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ARGOVIAAccordo quadro: «Più me ne occupo, più mi terrorizza»

16.03.19 - 17:21
La consigliera nazionale Martullo-Blocher è critica sull'intesa con l'Ue: «È la fine della via bilaterale»
Keystone (archivio)
Martullo-Blocher: «Ci legheremmo all'ordinamento Ue attuale e futuro»
Martullo-Blocher: «Ci legheremmo all'ordinamento Ue attuale e futuro»
Accordo quadro: «Più me ne occupo, più mi terrorizza»
La consigliera nazionale Martullo-Blocher è critica sull'intesa con l'Ue: «È la fine della via bilaterale»

AARAU - «Più mi occupo dell'accordo quadro, più mi terrorizza»: lo afferma la consigliere nazionale Magdalena Martullo-Blocher (UDC/GR), secondo la quale l'intesa con Bruxelles sottomette la Svizzera a un ordinamento giuridico comunitario che non fa per il paese.

«La nostra quotidianità, i nostri valori e tutto il nostro successo verrebbero capovolti», afferma l'imprenditrice 49enne in un'intervista pubblicata oggi dalla Schweiz am Sonntag. «A Berna il contratto viene portato avanti in tutta fretta senza che se conoscano le conseguenze concrete».

Secondo Martullo-Blocher la convenzione inciderebbe in modo decisivo nel sistema economico elvetico. Particolarmente colpiti sarebbero cantoni e comuni, che non potrebbero più creare condizioni quadro migliori di quanto esista nell'Ue e non potrebbero più impegnarsi economicamente senza l'esplicito assenso di Bruxelles. «Questo concerne le imposte cantonali, ma anche musei, teatri, associazioni sportive, funivie e aziende elettriche».

«L'accordo quadro è la fine della via bilaterale», afferma la figlia dell'ex consigliere federale Christoph Blocher. «Ci legheremmo all'ordinamento Ue attuale e futuro».

A suo avviso l'alternativa è proseguire sulla via dei contratti bilaterali: in caso di violazione degli stessi da parte della controparte, occorre prendere contromisure, per esempio dei trasporti, del transito di corrente o della migrazione. Si tratta di pensare a piani B, come è avvenuto con l'equivalenza borsistica, in modo da non essere ricattabili. «Così in caso di vertenza possiamo trattare, in modo paritario, senza essere sottoposti a un tribunale arbitrale che non è neutrale».

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COMMENTI
 

Evry 5 anni fa su tio
Ennesimo tentativo di SVENDERE la nostra Svizzera a dei ciarlattani fannulloni europei....

Pepperos 5 anni fa su tio
Martullo....! Che significa...

Danny50 5 anni fa su tio
Svizzera barattata contro un po’ di facilitazione per vendere qualche supposta in più per Novartis. E’ dal ‘92 che gli eurotossici dopo la sconfitta dell’adesione allo SEE che era il passo decisivo per poi aderire, lottano in modo subdolo utilizzando l’ignoranza del popolino per sovvertire quanto deciso dalla gente.

Shion 5 anni fa su tio
Pappemolli

tirannosaurosex 5 anni fa su tio
Ma basta stare qui tutti i giorni a combattere con l'UE! Facciamola finita ed entriamo completamente a fare parte di questa unione fallita! Così la sinistra sarà felice per qualche giorno. Poi la prenderemo tutti nel sedere! Ma almeno così potremo dire che i sinistroidi non capiscono un casso!
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