A pochi giorni dall'appuntamento alle urne, i Giovani Verdi, depositari dell'iniziativa contro la dispersione degli insediamenti, rivelano l'origine dei fondi, rispondendo a chi chiede più trasparenza
BERNA - Hanno a disposizione 325mila franchi: stando al vicepresidente Luzian Franzini, ne sono stati raccolti 190mila da 1400 donazioni individuali, mentre Verdi e Giovani Verdi hanno contribuito con 35mila franchi a testa, a cui vanno aggiunte donazioni provenienti da Pro Natura e altre associazioni.
Nel contempo stimano che i contrari all’iniziativa, per la campagna “Radikale Zersiedelungsinitiative Nein”, abbiano a disposizione 1,3 milioni. Una stima effettuata anche sulla convinzione che dietro a tale cifra figurino le lobby dell’edilizia.
Ma da questa parte, intanto, i numeri non emergono: «Non abbiamo grossi finanziamenti. Siamo solo ben organizzati», sostiene Corinne Aeberhard, colei alla guida della campagna.