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SVIZZERASanità e digitalizzazione, Berset: «La Svizzera è in ritardo»

31.01.19 - 12:01
Ma ora verranno fatti passi avanti, ha garantito il consigliere federale, con l'introduzione del dossier elettronico del paziente
Keystone
Sanità e digitalizzazione, Berset: «La Svizzera è in ritardo»
Ma ora verranno fatti passi avanti, ha garantito il consigliere federale, con l'introduzione del dossier elettronico del paziente

BERNA - La Svizzera è in ritardo nel campo della digitalizzazione della sanità: lo ha affermato il consigliere federale Alain Berset durante la conferenza nazionale Sanità 2020 tenutasi oggi a Berna.

Basandosi anche sui risultati di uno studio, Berset ha detto - stando al testo scritto - che la Confederazione non è ancora allo stesso livello di altri paesi. Ma ora verranno fatti passi avanti: l'introduzione del dossier elettronico del paziente permetterà di migliorare la qualità dei trattamenti e della sicurezza del paziente.

«Siamo convinti che la cartella clinica elettronica del paziente renderà i processi sanitari più semplici ed efficienti», ha insistito Berset. Sarà però necessario proteggere in modo assoluto i dati.

Il settore è in grande movimento. Il capo del Dipartimento federale dell'interno ha ricordato che esistono oggi almeno 350'000 applicazioni per smartphone nel comparto della salute e ne vengono create altre 200 ogni giorno. Tutti possono avere consigli e informazioni sul proprio cellulare: questa tendenza pone però dei quesiti legati all'etica, alla qualità, alla formazione e alla protezione dei dati.

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COMMENTI
 

il saggiatore 5 anni fa su tio
E meno male che anche noi introduciamo la cartella elettronica! Sarebbe interessante sapere quante prestazioni mediche inutili (compresi i farmaci) sono state prescritte o prestate a causa della "compartimentazione stagna" dei medici, che non chiedono ai pazienti di eventuali terapisti o trattamenti precedenti, e talvolta - anche dopo aver ottenuto una risposta - non comunicano tra di loro. Ragione per cui i pazienti, nel caso migliore, rifanno tutto daccapo (con maggiori costi per il sistema), e, nel caso peggiore, subiscono due o più trattamenti diversi, magari anche in conflitto tra loro.
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