Per il consigliere federale ticinese «non sarebbe molto corretto nei confronti dei dipendenti se il capo dovesse cambiare dopo un solo anno»
BERNA - Ignazio Cassis è l'unico consigliere federale a non fare mistero dei suoi desideri riguardo alla ripartizione dei dipartimenti: ai microfoni della trasmissione "Samstagsrundschau" della Radio SRF, il ticinese ha infatti dichiarato che vorrebbe restare al timone del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
Cassis, nel contributo radiofonico registrato ieri al termine della seduta governativa, ha affermato di confidare nel fatto di poter continuare ad essere ministro degli esteri. «Non sarebbe molto corretto nei confronti dei dipendenti se il capo dovesse cambiare dopo un solo anno. Ma la decisione finale sarà comunque presa dai consiglieri federali tutti assieme».
Nella seduta di ieri il governo ha affrontato la questione della ripartizione dei dipartimenti, ma non ha ancora preso alcuna decisione. Le discussioni proseguiranno la prossima settimana.