Finora il Plr ha avuto una sola rappresentante di sesso femminile in Governo: Elisabeth Kopp, che diede le dimissioni nel 1989 dopo essere stata accusata di violazione del segreto d'ufficio
BERNA - L'annuncio di Johann Schneider-Ammann di non restare in Consiglio federale dopo il 2019 farà partire nel PLR la gara alla successione. Saranno con ogni probabilità soprattutto le donne a far sentire la propria voce, con Karin Keller-Sutter che potrebbe avere la sua rivincita.
La sconfitta della vodese Isabelle Moret in occasione della successione di Didier Burkhalter ha fatto arrabbiare più di una donna. Con Ignazio Cassis, i rappresentanti dei liberali-radicali in governo sono tutti maschi. L'ultima (e unica) rappresentante del sesso femminile è stata Elisabeth Kopp.
La sangallese Karin Keller-Sutter, candidata assieme a Schneider-Ammann nel 2010 e attualmente consigliera agli Stati, potrebbe finalmente vedersi aprire le porte del Consiglio federale. Da molti è considerata la favorita.
Altre donne presenti in Parlamento potrebbero però lanciarsi nella mischia, come ad esempio la consigliera nazionale svittese e presidente del partito Petra Gössi. Come la Keller-Sutter, ha il vantaggio di provenire da una regione attualmente non rappresentata nell'esecutivo. Questo fatto potrebbe motivare anche Daniela Schneeberger (BL, consigliera nazionale).
Altre deputate come Regine Sauter (ZH), Christa Markwalder (BE) o Doris Fiala (ZH) potrebbero provare a giocarsela. Non è esclusa nemmeno una candidatura da parte di ministre cantonali, come la zurighese Carmen Walker Späh, la svittese Petra Steimen-Rickenbacher, l'urana Barbara Bär, la nidvaldese Yvonne von Deschwanden o l'obvaldese Maya Büchi.
Per dare più possibilità alle donne, il PLR potrebbe rompere con la sua prassi e presentare un ticket unicamente al femminile. Nel caso di ticket misto, per i candidati maschi probabilmente rivestirà un ruolo importante la provenienza geografica.
I "senatori" Andrea Caroni (AR), Martin Schmid (GR) e Damian Müller (LU) così come il consigliere nazionale Marcel Dobler (SG) potrebbero giocarsi questa carta. Un tentativo potrebbe comunque essere fatto anche dal consigliere agli Stati Ruedi Noser (ZH) e da quelli nazionali Beat Walti (ZH), Hans-Peter Portmann (ZH) e Christian Wasserfallen (BE).