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SVIZZERAIl Consiglio federale in breve

09.03.18 - 16:11
Tutte le decisioni prese dal Governo nella sua seduta odierna
Keystone
Il Consiglio federale in breve
Tutte le decisioni prese dal Governo nella sua seduta odierna

BERNA - Il popolo deve poter dire la sua sull'acquisto dei nuovi jet da combattimento e di un sistema di difesa terra-aria. È la conclusione cui è giunto oggi il Consiglio federale, che chiederà al Parlamento di considerare il progetto - dal costo di 8 miliardi di franchi al massimo - di «ampia portata» affinché possa essere attaccabile mediante referendum. Un'eventuale votazione dovrebbe avere luogo al più tardi a fine 2020, prima della scelta del tipo di velivolo.

Nella sua seduta settimanale il Consiglio federale inoltre ha:

- CURE INFERMIERISTICHE: respinto l'iniziativa popolare "Per cure infermieristiche forti" lanciata dall'Associazione svizzera infermiere e infermieri (ASI). Secondo il Governo, la Costituzione federale sancisce già sufficientemente un rafforzamento delle cure infermieristiche da parte di Confederazione e Cantoni ;

- PEREQUAZIONE FINANZIARIA: posto in consultazione una revisione del sistema della perequazione finanziaria affinché i Cantoni a forte potenziale di risorse versino meno soldi per sostenere quelli meno ricchi. In particolare, la dotazione minima garantita di risorse dovrebbe essere portata dall'attuale 85% all'86,5% della media svizzera. Il Governo aderisce così a una proposta formulata dalla Conferenza dei governi cantonali (CdC);

- STATO CIVILE: adottato alcune modifiche all'ordinanza sullo stato civile (OSC): per facilitare l'elaborazione del lutto ai genitori, in futuro tutti i bimbi nati morti potranno essere iscritti nel registro dello Stato civile. Gli adeguamenti decisi dal governo sono posti in consultazione fino al 15 di giugno;

- INDEBITAMENTO: accolto un rapporto dal quale emerge che le persone fortemente indebitate rischiano di dover vivere vita natural durante con questo peso, con conseguenze negative per la loro salute e per le casse pubbliche. Per far fronte a questo problema, diffuso anche in Svizzera, il Consiglio federale è disposto a legiferare al fine di dare a tutti i "poveri" una seconda possibilità ;

- PERSONALE ITALOFONO: approvato il rapporto sulla gestione del personale per l'anno 2017, dal quale si evince che la presenza di collaboratori italofoni in seno all'amministrazione federale marcia sostanzialmente sul posto. Stando al documento, la presenza di personale italofono era a fine 2017 del 7,1% (una percentuale in lentissima crescita dal 2013, quando era del 6,8%). Tale valore si situa nella parte bassa della forbice indicata dal Governo: 6,5%-8,5% ;

- SPESE PER GLI IMMOBILI: deciso che, a partire dal 2020, le spese per razionalizzare il consumo di energia oppure per installare tecnologie pulite, come anche i costi di demolizione di un edificio per costruirne un altro più moderno, potranno essere deducibili dalle imposte per tre periodi fiscali al massimo. Il Governo ha adottato un'ordinanza in tal senso;

- PROTEZIONI CONTRO ARMI: stabilito che la Svizzera parteciperà a una serie di test scientifici per valutare l'impatto di grosse cariche esplosive sulle infrastrutture civili e sugli edifici pubblici. Il governo ha approvato una convenzione multilaterale in questo senso con Germania, Norvegia, Svezia e Stati Uniti;

- PRODOTTI DI COSTRUZIONE: approvato un rapporto volto a verificare come ridurre, nel quadro dell'attuazione della legislazione sui prodotti da costruzione, l'onere amministrativo per l'economia, e in particolare per le Piccole e medie imprese (Pmi);

- TASSA SUL TRAFFICO PESANTE: deciso che, dal primo maggio, la riscossione della tassa sul traffico pesante per i veicoli esteri sarà semplificata. Il governo ha adottato varie modifiche all'ordinanza sul traffico pesante: in particolare vengono integrate le disposizioni necessarie all'introduzione di un sistema europeo per la riscossione elettronica delle tasse sull'uso delle strade ("Servizio europeo di telepedaggio", SET). Ciò consente di facilitare l'incasso della tassa per i veicoli esteri ;

- RICERCA E INNOVAZIONE: deciso che la Svizzera parteciperà al sostegno di progetti di ricerca e sviluppo orientati al mercato a livello transfrontaliero nel campo della digitalizzazione: il Consiglio federale ha adottato un'intesa internazionale (la cosiddetta "Joint Technology Initiative Electronic Components and Systems for European Leadership") in questo senso;

- BANCHE INTERNAZIONALI: deciso che il consigliere federale Ignazio Cassis rappresenterà gli interessi della Svizzera nel Consiglio dei governatori della Banca mondiale e della Banca asiatica d'investimento per le infrastrutture (AIIB). Il Governo lo ha nominato nuovo vicegovernatore elvetico presso tali istituzioni finanziarie internazionali al posto dell'ex ministro degli esteri Didier Burkhalter ;

- APPROVVIGIONAMENTO INFORMATICO: approvato la strategia in materia di tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) e incaricato dell'attuazione l'Organo direzione informatica della Confederazione. Secondo tale strategia, sono necessarie condizioni quadro e basi chiare per la fornitura, l'acquisto e la fruizione delle prestazioni delle TIC ;

- NOMINE COMCO: nominato due nuovi membri della Commissione della concorrenza. Si tratta della professoressa di diritto amministrativo presso l'Università di Friburgo Clémence Grisel Rapin e del professore di diritto pubblico e di diritto economico all'Università di Lucerna Nicolas Diebol. Quest'ultimo assumerà la funzione il prossimo primo aprile, mentre la Rapin entrerà in carica il primo di luglio.

- AGROSCOPE: preso atto dell'avanzamento dei lavoro che aveva commissionato per rafforzare il contributo scientifico di Agroscope, nonché razionalizzarne il funzionamento e le prestazioni dei servizi. Lo scopo è di ultimare la trasformazione in corso da più di 10 anni, affinché l'istituto possa concentrarsi sulla propria missione di centro specializzato in ricerche agricole.

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COMMENTI
 

WGWG 6 anni fa su tio
Da tanto tempo non si salva più nessuno, non fanno il bene della Svizzera non rispettano il popolo e la democrazia è nessuno non più credibile.
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