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FEDERALI 2023Gestione del lupo: è ora di cambiare!

06.10.23 - 11:43
di Roberta Soldati, Candidata UDC Consiglio nazionale
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Gestione del lupo: è ora di cambiare!
di Roberta Soldati, Candidata UDC Consiglio nazionale

CHIASSO - Dopo che un pony è stato ucciso dai lupi, la Commissione europea ipotizza di rivedere la Convenzione di Berna che ad oggi, classifica il grande predatore come una specie “assolutamente protetta”. Come è possibile che, malgrado da anni gli allevatori denunciano i danni causati dal lupo, fino a condurre alcuni ad abbandonare la professione poiché sfiduciati e incompresi, un unico pony è riuscito laddove un’importante categoria non ha ottenuto nulla? Ebbene, il pony non è un pony qualsiasi, bensì quello della presidente della Commissione europea Ursula Von Der Leyen. Nella speranza di non arrivare a tale pochezza, anche in Svizzera è ora di cambiare rotta sulla strategia della gestione del lupo, poiché se da una parte essa ha centrato l’obiettivo, ossia quello di creare le premesse per la diffusione del predatore, dall’altra essa ha totalmente fallito. Infatti, l’altro obiettivo previsto dalla strategia messa in atto dalla Confederazione: quello di impedire che il lupo crei delle restrizioni all’allevamento non è stato centrato, anzi.

Troppi milioni dei contribuenti sono stati sprecati in misure di protezione che non sono servite a nulla, soprattutto nel nostro Cantone, dove abbiamo una morfologia del territorio particolare. Troppo denaro è stato sprecato in studi e ricerche che non hanno portato ad alcun risultato. Credo che ora ci voglia un po’ di pragmatismo e una reale volontà di agire da parte delle autorità federali. Dobbiamo partire dai dati, che oggi vengono pubblicati con ritardi fino a 3 mesi ed in modo incompleto, poiché non vengono resi pubblici quelli dei capi dispersi, feriti, e quelli spaventati dal lupo che avranno ripercussioni sulla riproduzione e la produzione del latte. Solo con dei dati corretti e completi possiamo modificare le leggi e le ordinanze mettendo dei paletti precisi, in modo che le autorità non possano strumentalizzarle con interpretazioni, spesso assurde per evitare l’abbattimento di lupi. Gli allevatori hanno bisogno di strumenti concreti per fare fronte gli attacchi delle greggi da parte del lupo, come ad esempio tiri dissuasivi, con relativa modifica della legge sulle armi, la possibilità di tiri contenimento, di poter essere coinvolti attivamente nelle procedure, che devono essere maggiormente celeri. Bisogna attivarsi con determinazione e serietà e non affermare (come sull’ultimo volantino) che, quando si incontra in modo ravvicinato il lupo, “il rispetto reciproco è importante” ….. (p.s. cosa significa?).

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COMMENTI
 

Audax 6 mesi fa su tio
É giusto eliminare I lupi problematici, lo dico e lo ripeto. Però ancora una volta, purtroppo, siamo davanti ad un articolo fuorviante scritto da chi capisce poco e riflette ancor meno. Primo, il lupo non é un grande predatore a un meso-predatore (il nostro amico biologo dovrebbe saperlo ma si guarda bene dal dirlo). I grandi predatori sono Orsi, Leoni, Tigri ecc... ma fa WooooW dire che lo sono anche il nostro Lupo Italicus (un lupetto a dir vero...). Secondo, troppi milioni spesi per la protezione delle greggi???? Ma di cosa parlano se hanno distribuito sovvenzioni al contagocce come ci dice giustamente Aurelio Clericetti che con il lupo, lui, ha seri problemi sul Generoso? Bugie a sfondo politico o semplice ignoranza da parte dei giornalai / politicanti? Mha... E poi parlano di armi, io sono chiaramente pro armi, lo dico chiaro e schietto. Sono un tiratore ed un fiero fuciliere di montagna. Tuttavia, non sono all'oscuro dei pericoli... parlare di distribuire agli a chi non le sa maneggiare per difendersi dal lupo é pericoloso. Ci scapperà il morto, perché le armi loro si che uccidono l'uomo, non come il nostro lupetto che per ora, anche se lo si vede ovunque pure nella tazza del caffè, all'uomo non ha fatto nulla. Ed ultimo, ma non per importanza... la rabbia?! Cosa ?! Si il lupo é potenzialmente portatore di rabbia, é un fatto, ma per il momento nessun lupo rabbioso é stato trovato in Svizzera ed anche questo é un fatto. Il più grande vettore della rabbia é un altro canide massicciamente presente in Svizzera, ed é la volpe non il lupo. Eppure la Svizzera é classifica con "rage free" per questa ragione il vaccino non é obbligatorio per i cani. Insomma, un altra bella spatafiata d'imprecisioni tendenziose. Che pena...

erb 6 mesi fa su tio
Riassunto un pelino tendenzioso di quello che si sta ripetendo da almeno un paio d'anni. Comunque, l'importante è... compitino fatto!

Granzio 6 mesi fa su tio
Cacciaballe

Glory 6 mesi fa su tio
Cominciate a fare gli allevatori siete pseudoallevatori ma campioni nel piangere soldi una lobby così non l'avevo mai sentita Tra l'altro quella mangia carne di cavallo ma piange il suo pony coerenza zero W Il LUPO

Dapat 6 mesi fa su tio
Risposta a Glory
👍🏼👍🏼

Simo76 6 mesi fa su tio
Ma come si fa a scrivere un articolo così di parte e fazioso? Poi si può avere qualsiasi opinione ma spero che chi ha scritto questo articolo non sia un giornalista accreditato.

Hammer 6 mesi fa su tio
Risposta a Simo76
ma da quando l'informazione è tale senza influenze?

F/A-19 6 mesi fa su tio
Praticamente faranno quelli che ho sempre detto, eliminare ogni lupo che mette fuori la faccia dal bosco, tutto il resto è stato solo un gran sperpero di tempo e di denaro pubblico.

Bad 6 mesi fa su tio
"Bisogna attivarsi con determinazione e serietà" tipo con un giochino online?

JR89 6 mesi fa su tio
I milioni vengono anche sperperati un sussidi ai contadini che li spendono per fare a gara a chi ha il trattore più grosso

Geremia 6 mesi fa su tio
Risposta a JR89
Sei andato a male

LaLussy 6 mesi fa su tio
fino a che non toccheranno gli animali dei nostri cari consiglieri (sempre ammesso che ne abbiano) non cambierà nulla nemmeno in CH.
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