Cerca e trova immobili

FEDERALI 2023«La destra attacca il diritto di locazione per aumentare le rendite sugli affitti»

18.09.23 - 17:13
Carlo Sommaruga (consigliere agli Stati di Ginevra) e Cédric Wermuth (consigliere nazionale di Argovia e co-presidente del PS svizzero).
PS Svizzera
Fonte PS Svizzero
«La destra attacca il diritto di locazione per aumentare le rendite sugli affitti»
Carlo Sommaruga (consigliere agli Stati di Ginevra) e Cédric Wermuth (consigliere nazionale di Argovia e co-presidente del PS svizzero).

BERNA - Con la tattica del salame, la destra sta indebolendo il diritto di locazione a favore delle società immobiliari e dei proprietari. Il Consiglio degli Stati ha approvato oggi quattro iniziative parlamentari che mirano a rendere più facile la disdetta dei contratti di locazione e a semplificare gli aumenti degli affitti. È quindi ora fondamentale lanciare i referendum necessari affinché gli elettori e le elettrici possano correggere questa errata decisione del centro-destra. Con mozioni per una moratoria degli affitti e controlli regionali per affitti accessibili, il PS si opporrà in Parlamento a questi attacchi della destra, che porteranno a un aumento degli affitti.

«Le iniziative adottate dal Consiglio degli Stati indeboliscono in modo massiccio i diritti degli inquilini. Si tratta di una tattica del salame senza precedenti per la Svizzera, che riguarda sempre lo stesso diritto di locazione», afferma Carlo Sommaruga, membro del Consiglio degli Stati per il PS. «In piena crisi del potere d'acquisto, è particolarmente vergognoso che i proprietari vogliano arricchirsi ulteriormente a spese degli inquilini. Da due decenni gli affitti sono esplosi, mentre i salari e le pensioni ristagnano». Il PLR, il Centro e l'UDC stanno attaccando la legge sugli affitti con quattro iniziative parlamentari. Il loro obiettivo: in primo luogo, rendere più facile sfrattare gli inquilini e le inquiline di lunga data dai loro appartamenti, indebolendo la protezione dalle disdette, per poi aumentare significativamente le pigioni attraverso procedure semplificate. Queste modifiche renderanno per i proprietari più facile e più veloce aumentare gli affitti. Questo nonostante il fatto che gli inquilini e le inquiline abbiano già pagato 78 miliardi di troppo negli ultimi 15 anni.

«La lobby immobiliare al Consiglio degli Stati ha vinto ancora una volta. Proprio ora che il tasso di riferimento continua a salire, la destra vuole indebolire ulteriormente la protezione legale degli inquilini e delle inquiline. Siamo pronti a opporci con determinazione lanciando dei referendum», afferma il copresidente Cédric Wermuth. «Ciò di cui la popolazione ha bisogno ora è una politica dell’alloggio che la sgravi da maggiori oneri finanziari. Noi del PS lo vogliamo fare con più cooperative, una moratoria sugli affitti e la possibilità di controlli regionali sugli affitti in aree particolarmente toccate da affitti alti. A tal fine, il Consiglio federale dovrebbe emanare una moratoria sugli affitti. Solo se i proprietari dimostreranno di non ottenere rendimenti eccessivi, sarà possibile aumentare le pigioni». Il PS ha infatti già presentato le relative mozioni in Consiglio nazionale e in Consiglio degli Stati, che saranno trattate nella sessione straordinaria della prossima settimana.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE