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Swiss in positivo: bene le rotte europee Il numero di passeggeri trasportati è cresciuto
BERNA - Settembre positivo per il vettore Swiss, controllato dalla compagnia di bandiera tedesca Lufthansa: su un anno, il numero di passeggeri trasportati è cresciuto del 4% a circa 1,457 milioni. Tale risultato è stato raggiunto soprattutto grazie al buon tasso di occupazione dei velivoli sulle rotte europee.
Nei primi nove mesi dell'anno, indica una nota odierna di Swiss, sono stati trasportati in totale 12,3 milioni di passeggeri, lo 0,9% in più rispetto a un anno fa.
Più passeggeri non significa tuttavia più voli. Da gennaio a fine settembre, i movimenti sono scesi dell'1% a 109‘740. Di questi, 96‘175 voli riguardavano il Vecchio continente (-1,5%) e 13‘565 (+2,9%) i collegamenti intercontinentali.
La capacità, ossia i posti per chilometro offerti, è cresciuta dell'1,5% nonostante una diminuzione dei voli. Il tasso di occupazione medio è calato di 0,4 punti percentuali all'84%.
Il gruppo Lufthansa ha comunicato dal canto suo un coefficiente di occupazione per i primi nove mesi dell'80,6%, in progressione di tre punti percentuali. Globalmente Lufthansa, Germanwings, Swiss e Austrian Airlines hanno trasportato nei primi nove mesi ben 81,2 milioni di passeggeri, una cifra record, equivalente a un incremento dell'1,7% su anno, e ciò benché il numero di voli offerti sia calato del 2,2%.
Tale risultato è stato possibile, ha indicato la compagnia di bandiera germanica, grazie all'impiego di apparecchi più grandi nel quadro dell'ammodernamento della flotta. Solo per settembre, il gruppo ha trasportato il 3,5% in più di persone rispetto allo stesso mese del 2013.
ats
