L'EBITDA rettificato - che non comprende i costi di ristrutturazione e di transazione legati alla cessione del gruppo da France Télécom alla società di partecipazioni britannica Apax nel febbraio dell'anno scorso né i costi per l'utilizzo del marchio Orange - è perfino cresciuto del 6,9% a 390,7 milioni, ha comunicato oggi l'operatore di telecomunicazioni.
Il numero dei clienti di telefonia mobile è calato dello 0,8 % a 1,656 milioni, tuttavia gli abbonamenti sono aumentati del 6,2% a 1,129 milioni, mentre il numero dei clienti "prepaid" è sceso del 13,1%.
"Il 2013 è stato per tutti noi l'anno dei record del 4G: lancio della rete ultra veloce in tempi record e 71% della popolazione svizzera con copertura 4G. La quota di pacchetti dati a prezzo di fascia media e fascia alta con nuovi contratti si è quintuplicata, e gli investimenti per l'espansione della rete ultra veloce sono aumentati di circa il 20%", afferma il presidente della direzione Johan Andsjö, citato nella nota.
"Nel corso del 2013 ci siamo imposti come leader indiscutibili del 4G. Questo si è inoltre tradotto nell'aumento della quota di clienti abbonati e del nostro EBITDA rettificato. Possiamo, pertanto, dirci soddisfatti dei nostri risultati complessivi", conclude il CEO.