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BERNACommissione ambiente: svolta energetica divide

21.01.14 - 18:44
Commissione ambiente: svolta energetica divide
BERNA - L'uscita dal nucleare, decisa dal Consiglio federale, non fa l'unanimità in seno alla Commissione dell'ambiente del Consiglio nazionale. Con 14 voti contro 11, la maggioranza ha respinto una proposta di rinvio al governo della Strategia energetica 2050, ma con 13 voti contro 12, si è pure rifiutata di fissare degli obiettivi per la riduzione del consumo di energia elettrica.

La commissione non ha ancora terminato l'esame del progetto che mira a un abbandono progressivo del nucleare. Ma la battaglia, che avrà luogo verosimilmente durante la sessione estiva delle Camere, si preannuncia rude.

Una minoranza vorrebbe che il Consiglio federale presenti contemporaneamente il secondo pacchetto di misure, che stabiliscono una riforma fiscale ecologica, e i provvedimenti volti ad assicurare a lungo termine la produzione di elettricità di origine idraulica, hanno indicato oggi i servizi del Parlamento.

Un'altra minoranza chiede dal canto suo un progetto globale che contempli un'apertura completa del mercato dell'elettricità, una riforma fiscale ecologica e una strategia globale della rete elettrica.

ATS
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