A causa dello shopping online, la Posta investe milioni nella propria infrastruttura. E pensa a un aumento dei prezzi per i clienti commerciali
BERNA - Con il boom dello shopping online, negli ultimi anni il settore della spedizione dei pacchi è completamente cambiato. Lo sa bene la Posta, che per poterne gestire oltre 135 milioni all’anno ha di recente annunciato la creazione di tre nuovi centri di smistamento regionali, oltre a un impianto più piccolo. Ma si parla anche di nuovi servizi, quali la consegna serale o nel weekend. Scelte, queste, che comportano investimenti milionari.
E ora il Gigante Giallo intende riversare questi investimenti su chi genera il traffico di pacchi, come scrive oggi la NZZ am Sonntag. «Prevediamo un leggero aumento dei prezzi» afferma infatti Dieter Bambauer, capo di Postlogistics. L’aumento non interesserà i clienti privati, bensì quelli commerciali, che ogni anno affidano alla Posta milioni di pacchi.
Non è ancora chiaro di quanto potranno aumentare le tariffe. E nemmeno se a seguito di tale aumento, saranno chiamati alla cassa i clienti dei negozi online: starà infatti ai fornitori decidere se e come fatturare la differenza ai consumatori.