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SVIZZERARischio bolla, maggiore capitale proprio per le banche

05.04.19 - 15:31
Il Dipartimento federale delle finanze ha avviato oggi una procedura di consultazione
Ti-Press (archivio)
In Svizzera circa il 30% delle ipoteche serve a finanziare immobili d'abitazione da reddito
In Svizzera circa il 30% delle ipoteche serve a finanziare immobili d'abitazione da reddito
Rischio bolla, maggiore capitale proprio per le banche
Il Dipartimento federale delle finanze ha avviato oggi una procedura di consultazione

BERNA - Più capitale proprio per le banche che offrono ipoteche per immobili residenziali da reddito. È quanto propone il Dipartimento federale delle finanze (DFF), che al riguardo ha avviato oggi una procedura di consultazione. Il progetto prevede anche semplificazioni normative per le banche piccole e ben capitalizzate.

Con gli aumentati requisiti il DFF mira a rafforzare la posizione degli istituti finanziari in caso di correzione del mercato. I prezzi degli immobili sono aumentati notevolmente negli ultimi dieci anni, ma vi sono sempre più segnali di un eccesso di offerta, scrive il DFF nella lettera di accompagnamento al progetto.

Non più tardi di ieri l'Autorità federale di vigilanza dei mercati finanziari (FINMA) ha messo in guardia da un surriscaldamento del mercato degli immobili da reddito e anche la Banca nazionale svizzera ha recentemente richiamato l'attenzione sui rischi di bolla immobiliare.

In Svizzera circa il 30% delle ipoteche serve a finanziare immobili d'abitazione da reddito: una correzione dei prezzi o un aumento dei tassi d'interesse potrebbero ripercuotersi negativamente sulle banche causando ingenti perdite. La procedura di consultazione giunge a scadenza il 12 luglio.

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COMMENTI
 

volavola 5 anni fa su tio
E' da anni che, nonostante ci siano indicatori che dovrebbero far riflettere, si nega l'evidenza e si esce con i soliti titolo: ATTENZIONE ATTENZIONE NON c'è pericolo di BOLLA... invece ci sarà eccome; ma più in là si tira avanti e più soldi si fanno i grandi proprietari immobiliari... poi loro saranno i primi a sbarazzarsi di una parte delle loro proprietà facendo calare ulteriormente il valore degli immobili... in questo modo si protegge il grande investitore e se poi al piccolo rimane un debito maggiore del valore della sua proprietà, magari accompagnato da un rialzo dei tassi di interese, sarà un suo problema.

dan007 5 anni fa su tio
Da tempo si parla di bolla ma i prezzi a Lugano sono come in svizzera francese ma i stipendi sono del 30% più bassi l’accesso alla proprietà e diventato una chimera per noi Ticinesi solo i ricchi possono acquistare da noi facendo salire alle stelle i prezzi che non sono rappresentativi del cantone che non ha un equilibrio tra costi e potere d’acquisto a questo punto meglio andare nel cantone francese
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