Violenta aggressione, questo pomeriggio, a Pâquis. Spunta un taglierino, finiscono in tre all'ospedale
GINEVRA - Due uomini sono stati feriti con un taglierino a Pâquis, oggi attorno alle 13:15, su rue Sismondi. L'aggressore è un iraniano di 50 anni.
Secondo un testimone, quest'ultimo si è consegnato autonomamente alla polizia, poco dopo l'accaduto. "Ho visto lo scontro. Dopo i fatti l'ho visto andare via in silenzio. L'ho seguito. Ma non ho avuto il coraggio di intervenire", spiega Fred, arrivato durante la rissa. L'aggressore era a sua volta ferito ad una mano e sanguinava. Al punto da lasciare il segno su tutta la strada percorsa.
Dopo aver attraversato piazza delle Alpi, il 50enne si è infilato su rue Pellegrino-Rossi. Stando al testimone - come riferisce a 20minutes - l'aggressore avrebbe quindi comprato una bottiglietta d'acqua per lavarsi le mani.
"Era pallido e aveva sangue sulla sua giacca", aggiunge la commessa. Dopo aver pulito le mani l'iraniano si è quindi consegnato alla polizia, ed è stato arrestato. Le ragioni della lite non sono ancora chiare. Un commerciante però definisce l'uomo "un truffatore".
"Questa non è la prima rissa da queste parti, ma è stata particolarmente violenta", aggiunge un altro testimone dell'accaduto. La strada, infatti, è ancora sporca di sangue, nonostante le ferite riportate da aggressore e aggrediti siano superficiali. I tre protagonisti, in ospedale fino alla fine della giornata, saranno interrogati in serata.