L'esecutivo ha previsto di destinare 6,92 miliardi, il 61% del totale, alla cooperazione tecnica e all'aiuto finanziario in favore dei paesi in via di sviluppo, di competenza della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC). All'aiuto umanitario e al Corpo svizzero di aiuto umanitario andranno 2,03 miliardi, il 17,8% del pacchetto.
La Segreteria di Stato dell'economia (SECO) riceverà, da parte sua, 1,28 miliardi (11,3%) per i provvedimenti di politica economica e commerciale nell'ambito della cooperazione allo sviluppo. La cooperazione con l'Europa dell'est, assunta congiuntamente da SECO e DSC, beneficerà di 1,13 miliardi (9,9%).