La cabinovia, che consente agli escursionisti di raggiungere Cry d'Er da Crans-Montana in estate, ha avuto un problema tecnico ieri. Come testimonia una lettrice
SIERRE - Accompagnata dai suoi genitori, per fare una passeggiata sulle alture di Crans-Montana, un giovane lettrice di Friburgo è rimasta bloccata ieri, poco dopo mezzogiorno, in una telecabina del Cry d'Er.
Verso le 13:00, sospesa nel vuoto, ha commentato: «È passata più di un'ora da quando, in compagnia di un'altra persona e del suo cane, sono rimasta bloccata nella cabina, subito dopo la stazione intermedia. La vetta è ancora lontana. Da una buona mezz'ora non ci muoviamo più, mentre prima abbiamo fatto un po' di aventi e indietro...».
La donna sospetta che si tratti di un problema tecnico, che tra l'altro la cabinovia aveva già dovuto affrontare durante la mattinata. «È stato solo a mezzogiorno, poco prima che io salissi, che la telecabina era stata ripristinata», spiega ai colleghi di 20 Minutes.
A bordo, fortunatamente, nessuno è stato colto dal panico. «Ci sentiamo al sicuro, ma iniziamo a essere impazienti. Fortunatamente possiamo aprire il finestrino e abbiamo un po' da bere e da mangiare...».
«Anche altri escursionisti sono bloccati in molte altre cabine», prosegue. Dal canto loro, i responsabili degli impianti di risalita confermano il problema garantendo che «tutti i tecnici sono al lavoro per risolverlo il prima possibile».
Verso le 14.00, la lettrice ottiene finalmente buone nuove: in circa venti minuti, la cabina dovrebbe spostarsi di nuovo. E così è. La donna e i suoi genitori raggiungono finalmente la meta. In 2 ore e 20 minuti. «All'arrivo ci hanno servito bevande fredde e cibo. Hanno anche preso i nostri dati», racconta felice di aver toccato nuovamente il suolo.