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ZURIGOAbusò di due allieve, maestro di taekwondo condannato ed espulso

23.05.18 - 21:02
Si tratta di un sudcoreano due volte campione del mondo dell’arte marziale. Avrebbe preso di mira una bambina quando aveva 6 anni e ancora due anni dopo
Keystone - foto d'archivio
Abusò di due allieve, maestro di taekwondo condannato ed espulso
Si tratta di un sudcoreano due volte campione del mondo dell’arte marziale. Avrebbe preso di mira una bambina quando aveva 6 anni e ancora due anni dopo

ZURIGO - È stato condannato ieri a 30 mesi di carcere e all’espulsione dalla Svizzera il noto maestro di taekwondo di Thalwil, arrestato nel giugno dello scorso anno per molestie sessuali nei confronti di bambini.

Si tratta di un sudcoreano, due volte campione del mondo, che gestiva una scuola di arti marziali nella cittadina sul lago di Zurigo. Il 40enne, ex allenatore della nazionale svizzera, è comparso davanti alla giustizia zurighese martedì, come riferisce il Blick.

L’uomo avrebbe abusato più volte di una sua allieva di 8 anni, costringendola con l’inganno, con il pretesto di «fare un gioco», a un rapporto orale. Secondo l’accusa il 40enne avrebbe molestato la bambina già due anni prima, quando lei aveva solo sei anni.

In tribunale il coreano è stato accusato di avere tentato di abusare anche di un’altra allieva di 9 anni, che si sarebbe però resa conto delle intenzioni dell’uomo, respingendolo.

Interrogato dalla corte il due volte campione del mondo di taekwondo, che già in passato si è trovato in simili situazioni poco chiare, ha negato ogni accusa: «Non sono mai rimasto solo con quella bambina. Non so perché mi stia accusando». Ha anche assicurato che nel marzo del 2016, quando sarebbe avvenuto l’abuso, si trovava in congedo malattia a causa di un incidente e che in quel periodo era stato sostituito da suo figlio. Tuttavia, non è stato in grado di presentare alcun certificato medico e il figlio non ha confermato la sua versione.

Il sudcoreano, dopo avere trascorso 30 mesi in prigione, dovrà lasciare la Svizzera senza poterci tornare per sette anni. La piccola di 8 anni riceverà un risarcimento di 10’000 franchi e l’altra bambina, di 9 anni, una somma di 2’000 franchi. L’uomo non potrà inoltre svolgere il ruolo di allenatore per un periodo di dieci anni.

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