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Gli ultras vallesani sono venuti alle mani con i tifosi locali. I poliziotti hanno disperso i facinorosi utilizzando spray al peperoncino
NEUCHÂTEL - Scontri tra tifosi ultras vallesani e neocastellani sono scoppiati ieri sera in occasione di una partita di hockey a La Chaux-de-Fonds (NE). Non vi sono stati feriti, ma danni materiali e la partita è stata interrotta.
Tafferugli si sono verificati all'esterno della pista di ghiaccio, ma anche sulle gradinate, hanno riportato oggi i media neocastellani. Nella partita si affrontavano il Fleurier e il Red Ice Martigny nel campionato di seconda lega.
Circa 1800 spettatori erano presenti. Tra questi vi erano 130 vallesani, di cui una quarantina di ultras del Martigny. La polizia neocastellana, responsabile della sicurezza fuori dalla pista di ghiaccio, ha mobilitato 25 agenti.
In occasione della seconda pausa, gli ultras vallesani sono venuti alle mani con i tifosi locali. I poliziotti hanno disperso i facinorosi utilizzando spray al peperoncino e poi hanno formato un cordone per garantire la sicurezza degli spettatori.
Il match è stato interrotto nel terzo tempo. Esalazioni del gas al peperoncino spruzzato all'esterno sono penetrate nello stadio, ha spiegato Georges-André Lozouet, portavoce della polizia.
Oltre agli incidenti all'esterno, altri scontri si sono verificati sulle gradinate. Spettatori hanno lanciato petardi, causando danni materiali in particolare nelle toilette. La polizia non ha proceduto a fermi per evitare un crescendo di violenza, ma è in corso un lavoro di identificazione. Le indagini sono condotte dalla polizia neocastellana e vallesana, ha precisato Georges-André Lozouet.
