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BASILEAShock nel quartiere della sparatoria: «Era un bar tranquillo»

10.03.17 - 08:04
Incredulità e costernazione nella Kleinbasel dopo l'uccisione di due uomini in un bar di un quartiere popolare. Gli inquirenti: «Un attacco mirato, ma non terroristico»
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Shock nel quartiere della sparatoria: «Era un bar tranquillo»
Incredulità e costernazione nella Kleinbasel dopo l'uccisione di due uomini in un bar di un quartiere popolare. Gli inquirenti: «Un attacco mirato, ma non terroristico»

BASILEA - Il giorno dopo la sparatoria al Bar Café 56 di Erlenstrasse, nella Kleinbasel, non si parla d'altro. C'è parecchia preoccupazione tra gli abitanti della zona per quanto successo. 

Ieri sera, alle 20.15, due uomini sono entrati nel bar e hanno iniziato a sparare, uccidendo due uomini e ferendo gravemente una terza persona, ricoverata ora in fin di vita.

Erlenstrasse è una via anonima a pochi metri dalla Badische Bahnhof, la "stazione tedesca". Da lì partono i treni diretti in Germania. Una via tranquilla, si diceva, - almeno fino a ieri sera - lontana comunque dalla movida.

Questa mattina la gente è sul posto. Gli abitanti si sono recati davanti alla scena del delitto. Che tipo di bar è il Café 56? «Era un bar tranquillo, non aveva affatto una cattiva reputazione e non fa nemmeno parte dei locali di grido nella night life» racconta un abitante che non riesce a capire come sia potuto succedere. I bene informati riferiscono però che nella precedente gestione il bar aveva avuto legami con la droga. «Da quando c'è stato il cambio di gestione il bar era diventato molto tranquillo» spiegano alcuni ragazzi della zona.

Nulla si sa dei due sparatori, nè del motivo che ha determinato il dramma. I malviventi sono fuggiti in direzione della stazione e nonostante le vaste ricerche avviate dalla polizia non sono ancora stati trovati. Al momento non si conosce l'esatta dinamica dei fatti e la ragione dell'attacco, precisa il comunicato della pulizia. I due morti e la persona ferita non sono ancora stati identificati.

La polizia criminale del ministero pubblico ha istituito una commissione speciale e lavora in stretta collaborazione con l'istituto di medicina legale. 

Il portavoce del Ministero pubblico basilese, Peter Gill, ha dichiarato alla televisione di Stato che potrebbe trattarsi di un attacco mirato. «Abbiamo il sospetto che gli aggressori avessero delle mire precise proprio su quel locale, ma escludiamo in ogni modo la tesi di un attacco terroristico».

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