Parla il proprietario del veicolo con guida autonoma che è finito contro un furgone in panne sull'A1. Contattata Tesla non ha voluto esprimersi sull'accaduto
WINTERTHUR - Ha già superato le 150mila visualizzazioni in una sola settimana il video postato su Youtube da uno svizzero il 25 maggio. Nel filmato, come già raccontato, si vede un'auto mentre urta il retro di un furgone in panne sull'A1, all'altezza di Winterthur. Niente di speciale a prima vista, considerata anche la bassa velocità del veicolo (20 chilometri orari) se non fosse che l'auto è una Tesla S che procede con il pilota automatico.
Rintracciato da "20 Minuten", il proprietario del lussuoso veicolo (che chiede di rimanere anonimo) conferma che il sistema d'assistenza alla guida dell'auto non ha funzionato correttamente. «Il regolatore di velocità - che assicura una distanza di sicurezza con il veicolo che si ha davanti - e il sistema di frenata d'emergenza automatico, non hanno funzionato», spiega l'uomo. «Invece di frenare si è avvicinata al furgone. Un po' troppo».
L'automobilista ammette di aver reagito troppo tardi. «Sono in parte responsabile. Sarei potuto intervenire prima. Ma quando una macchina funziona perfettamente per la maggior parte del tempo, ci si abitua e si ha fiducia il lei».
L'automobilista spiega di aver contattato Tesla per segnalare l'incidente. Ma la società gli ha risposto che tutti i sistemi hanno funzionato «come previsto». «Trovo invece che non abbiano funzionato come previsto», ha aggiunto l'automobilista che resta comunque un fan della sua auto: «La Tesla Model S è attualmente la migliore auto del mondo».
Contattata da "20 Minuten" Tesla non ha voluto rispondere alle richieste dei nostri colleghi.
Guida senza mani, presto una realtà in Svizzera - A fine 2015 Berna ha incaricato un esperto per determinare come la guida di un veicolo con sistema autonomo di guida possa circolare sulle autostrade svizzere. «Le vetture che integrano sistemi di guida autonoma esistono già e sono autorizzati alla circolazione», ha spiegato alla "NZZ am Sonntag" Stefan Huonder, dell'Ufficio federale delle strade (USTRA). Unico problema: i conducenti sono tenuti per legge a mantenere in ogni momento le mani sul volante. Attualmente, i sistemi esistenti servono solo per supportare il guidatore e per sostituirlo. Le responsabilità in caso di incidente sono al momento una questione sulla quale bisogna ancora fare chiarezza. Per ora, i conducenti restano i responsabili in caso di incidente. Ma in futuro, osserva l'USTRA, i produttori potrebbero essere costretti a rispondere in prima persona se il loro sistema di guida automatica non dovesse funzionare come promesso.