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BERNA - Il premio Marcel Benoist 2014, dotato di 50'000 franchi, è stato assegnato a Nicolas Gisin, professore di fisica all'Università di Ginevra. Il laureato è considerato uno dei fondatori della ricerca in meccanica e crittografia quantistica, ha comunicato oggi la fondazione stessa.
La fisica quantistica è un pilastro della fisica moderna che cerca di capire la struttura base del mondo a livello di atomi e molecole. Essa permette di spiegare per esempio la radiazione laser, la microelettronica e la superconduttività. I lavori teorici e gli esperimenti di Gisin hanno promosso con determinazione lo sviluppo di questo campo della ricerca.
Dal 1970 il professore lavora sulla fisica quantistica. Negli anni '90 è stato uno dei primi a comprendere come trasmettere dei quanti (quantità indivisibile di una certa grandezza: energia, movimento o massa) attraverso reti di fibre ottiche e ha scoperto il potenziale di questo processo. È riuscito a inviare una chiave di criptazione (meccanismo tecnico-informatico in grado di schermare i dati) su una distanza di 23 chilometri attraverso delle fibre industriali collegate da Ginevra a Nyon che passavano sotto al lago.
Un esperimento svolto da Gisin tra Bernex e Bellevue (GE) è stato considerato dalla American Physical Society come uno dei fatti scientifici più importanti del ventesimo secolo. Per i suoi lavori il professore nato a Ginevra ha inoltre ottenuto numerose distinzioni internazionali come il finanziamento del Consiglio europeo della ricerca (ERC).
Il consigliere federale Johann Schneider-Ammann, presidente della fondazione, ha ricevuto il professore oggi a Berna per congratularsi di questo riconoscimento, ha indicato la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI) in un comunicato. Istituito nel 1920 e considerato il "Nobel svizzero", il premio Marcel Benoist sarà consegnato all'Università di Ginevra il 29 novembre.
Ats
