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SVIZZERARaphael, il giovane angolano in visita all’UDC. «Ho cambiato idea su di loro ma non li voto»

11.03.24 - 14:17
La curiosa storia di una giornata particolare a Palazzo Federale.
Semih Simsek/20 Min
Fonte 20 Minuten
Raphael, il giovane angolano in visita all’UDC. «Ho cambiato idea su di loro ma non li voto»
La curiosa storia di una giornata particolare a Palazzo Federale.

BERNA - La singolare visita di Raphael, giovane angolano di 19 anni, a Palazzo Federale, dove ha incontrato i rappresentanti dell’UDC, partito non sempre molto benevolo nei confronti degli stranieri, nasce da un video. Ed è lo stesso ragazzo a spiegare in un’intervista a 20 Minuten quanto accaduto e le reazioni generate dalla sua iniziativa.  

La storia - «Tutto è partito con un volantino dell’UDC sulla “Svizzera dei 10 milioni” dove un’immagine di persone di colore sul volantino era cancellata. Questo mi ha fatto male e volevo scoprire attraverso il dialogo perché questo partito attacca sempre gli stranieri», ha raccontato il giovane che, per cercare risposte, ha realizzato un video inviato direttamente al consigliere nazionale dell'UDC Andreas Glarner senza però nutrire molte speranze di una risposta.  

«Pensavo che non mi avrebbero preso sul serio in quanto uomo dalla pelle scura, ma Andreas Glarner ha invece fatto di più invitandomi a trascorrere una giornata a Palazzo Federale» sottolinea lo zurighese con origini angolane. E così Raphael, in camicia bianca e pantaloni eleganti, ha trascorso una giornata a Palazzo incontrando anche il consigliere federale Guy Parmelin (UDC). 

Reazioni - Si è trattato di una visita utile per sgomberare il campo da possibili fraintendimenti. «Abbiamo trascorso una bellissima giornata insieme al Palazzo Federalex», ha detto Glarner. «Grazie a questo incontro ho conosciuto il partito e ho capito che questi politici sono solo persone», dice Raphael dopo la sua visita. Lui continuerà a non votare per l'UDC: «No, trovo ancora offensivo il messaggio del partito nei confronti degli stranieri. Ma ho avuto la possibilità di farmi una mia opinione sull’UDC», dice.  In ogni caso Raphael attualmente non può votare perché non ha ancora il passaporto svizzero che lo stesso Glarner ha incoraggiato a richiedere.

Reazioni - Ma non tutti sui social hanno compreso questo gesto e subito si sono scatenate critiche. Commenti come "Dopo queste foto verrà deportato" o "Ma per favore, non l'UDC" si trovano sotto il video. «C’erano anche persone che non riuscivano a capire perché fossi a Palazzo Federale con l’UDC. Ma il fatto che Andreas Glarner mi abbia invitato, anche se probabilmente rifiuta persone come me, mi rende orgoglioso». L'idea di Raphael è usare i video per ispirare i giovani sulla politica del futuro.

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