Cerca e trova immobili

CANTONEAuto a nolo in Ticino, piace quella elettrica. Ma attenzione alla ricarica all'estero

28.02.24 - 06:30
I grandi gruppi intendono aumentare la quota di tali mezzi nelle loro flotte aziendali.
Ti-Press
Fonte RED
Auto a nolo in Ticino, piace quella elettrica. Ma attenzione alla ricarica all'estero
I grandi gruppi intendono aumentare la quota di tali mezzi nelle loro flotte aziendali.

BELLINZONA - Il grande boom delle auto elettriche sembra inarrestabile. Anche in Svizzera, sebbene con ritmi più contenuti nel 2023 rispetto al passato, continuano a crescere le immatricolazioni di tali vetture. E nonostante, notizia delle ultime ore, si sia registrato un aumento dei prezzi dell'elettricità del 25,5% nel 2023 e del 17,8% a gennaio 2024 (in base alle ultime rilevazioni di Comparis), queste auto ottengono sempre più gradimento e rimangono ancora più economiche dei mezzi con motori a combustione tradizionali anche se il divario è diminuito.

E ovviamente anche i grandi gruppi di noleggio auto, hanno già da tempo inserito nelle loro flotte aziendali macchine elettriche.

Il caso - Ha fatto però discutere, qualche mese fa, la notizia secondo la quale negli Stati Uniti alcuni grandi noleggiatori hanno deciso di limitare o addirittura eliminare dai propri listini queste automobili perché non gradite al pubblico.

Non solo, tra i vari motivi per cui non venivano richieste, secondo i noleggiatori, anche il fatto che, come accade per le auto normali, al momento della riconsegna è necessario che l'auto abbia il pieno, in questo caso, di elettricità. Un’operazione che se per le auto normali è molto rapido non lo è altrettanto per le vetture elettriche che necessitano di colonnine di ricarica, non sempre facilmente reperibili, e di tempi più lunghi per completare il rifornimento di elettricità. 

Ticino - Ma qual è la realtà in Ticino? A prendere la parola è la Hertz di Lugano. «Dal nostro punto di osservazione posso dire che c’è molto interesse per le auto elettriche - dicono da Lugano - Anzi nostro obiettivo è di aumentare al 35% la disponibilità di tali vetture. La gente è molto curiosa e non solo. Spesso usano i giorni di noleggio per testare magari una vettura che sono intenzionati a comprare. In Ticino disponiamo di 4mila auto e di queste 1200 sono elettriche».  

Sul delicato tema del rifornimento a fine noleggio «posso dire che il fastidio deriva purtroppo dal fatto che, se in Svizzera non ci sono problemi a trovare le colonnine di ricarica, altrettanto non si può dire altrove. Così capita magari che clienti si ritrovano a dover caricare l’auto in Italia o in Spagna dove la situazione è decisamente peggiore rispetto alla nostra. Inoltre spesso, siccome tali vetture sono noleggiate per affari e per poco tempo, chiediamo una ricarica del 75% e non completa per far guadagnare tempo», concludono da Lugano.

Un altro grande nome del settore è quello di Europcar. «Anche noi abbiamo a disposizione dei nostri clienti auto elettriche e nello specifico, in Ticino, alla stazione di Lugano - fanno sapere dalla sede centrale di Europcar - Inoltre, in tutta la Svizzera, quando si noleggia un veicolo elettrico può essere preso completamente carico e restituito “vuoto”. Ciò elimina la necessità di effettuare la ricarica prima di restituire il mezzo».

E la strada dell’elettrico è quella del futuro. «Ci stiamo preparando attivamente alla transizione della mobilità e crediamo che l’elettromobilità sia il futuro. Da diversi anni aumentiamo continuamente la nostra quota di tali mezzi nella flotta che è la più alta tra tutte le società di autonoleggio in Svizzera, con il 15%. Nei prossimi 2 o 3 anni, continuerà a crescere in modo significativo e costituirà il 50% del totale», concludono.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE