Cerca e trova immobili

BERNAScorte obbligatorie, occorre un esame approfondito della questione

15.12.23 - 11:55
Pandemia, guerra in Ucraina e il rischio di penuria d'energia hanno evidenziato la necessità di ragionare più a fondo sulla questione
deposit
Fonte ats
Scorte obbligatorie, occorre un esame approfondito della questione
Pandemia, guerra in Ucraina e il rischio di penuria d'energia hanno evidenziato la necessità di ragionare più a fondo sulla questione

BERNA - Garantire l'approvvigionamento in beni e servizi d'importanza vitale in Svizzera nei periodi di crisi non è un compito semplice. Dopo aver consultato alcuni rapporti in materia e constatata una marcata opposizione nella procedura di consultazione sull'adeguamento delle scorte obbligatorie, il Consiglio federale nella seduta odierna ha deciso che sarà necessaria un'indagine più approfondita per chiarire quali siano gli strumenti necessari per affrontare con successo un'eventuale situazione di crisi.

In una nota diffusa stamane, il Governo rileva che la costituzione di scorte obbligatorie è uno dei pilastri dell'approvvigionamento economico del Paese (AEP). Si tratta di riserve strategiche costituite dai settori Alimentazione, Energia, Agenti terapeutici e Industria alle quali si ricorre nei periodi di penuria, quando l'economia non è più in grado di garantire l'approvvigionamento in beni d'importanza vitale.

Compito dell'AEP è la regolare verifica della strategia alla base della costituzione di scorte obbligatorie. In passato questo compito era affidato ai singoli settori. Tuttavia, la pandemia di coronavirus, la guerra in Ucraina, la minaccia di una penuria di energia e la riforma dell'AEP hanno evidenziato la necessità di portare avanti i lavori in maniera più approfondita.

Il Consiglio federale ha quindi esaminato una serie di rapporti in materia e ha disposto di procedere in maniera coordinata: d'ora in poi tutti gli adeguamenti riguardanti la costituzione di scorte obbligatorie dovranno essere discussi e approvati dai settori economici direttamente interessati.

Il Governo ha preso atto dell'opposizione e delle forti riserve emerse nella procedura di consultazione riguardante le due proposte di modifica dell'ordinanza sulla costituzione di scorte obbligatorie di derrate alimentari e alimenti per animali: queste argomentazioni dovranno essere prese in considerazione nella futura revisione della legge federale sull'approvvigionamento economico del Paese (LAP).

I prossimi lavori sulle scorte obbligatorie - sottolinea l'esecutivo - si baseranno probabilmente sui risultati del rapporto di verifica. Oltre 230 specialisti sono stati contattati per esprimere un parere sull'elenco dei beni da classificare tra quelli d'importanza vitale. In base ai loro riscontri, il Consiglio federale commissionerà diverse valutazioni, che si occuperanno di stabilire entro il 2024 se servano nuovi strumenti di monitoraggio delle catene di approvvigionamento nazionali e internazionali di beni e servizi critici. Bisognerà anche capire se sia necessario aggiungere all'elenco i beni complementari a quelli per i quali è già prevista la costituzione di scorte obbligatorie.

Il rapporto di verifica contiene pure un confronto tra i settori Alimentazione ed Energia dell'AEP e quelli di altri Paesi. A questo proposito il Governo rileva che in nessun Paese tra quelli esaminati (Francia, Germania, Austria, Norvegia e Finlandia) la costituzione di scorte obbligatorie è così capillare e ben organizzata come in Svizzera.

La prevenzione delle crisi dovrà continuare a essere monitorata ed eventualmente aggiornata, anche prendendo spunto dalle esperienze compiute e osservate all'estero, conclude il Consiglio federale.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE