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ZURIGOHHC, lo sballo semi-sintetico che manda in ansia fruitori ed esperti

19.10.23 - 10:22
La sostanza è vietata in Svizzera da marzo, ma è facilmente reperibile in rete. Cosa si rischia? Una denuncia e un "bad trip"
Canaturawholesale.com
HHC, lo sballo semi-sintetico che manda in ansia fruitori ed esperti
La sostanza è vietata in Svizzera da marzo, ma è facilmente reperibile in rete. Cosa si rischia? Una denuncia e un "bad trip"

ZURIGO - All'estero sono già una tendenza, ma in Svizzera sono vietati da marzo. Stiamo parlando dei prodotti a base HHC, cannabinoide semi-sintetico che altro non è che il cugino del ben più noto THC (principio attivo e psicotropo della cannabis, per intenderci).

Illegali sì, ma ordinabili facilmente in rete. I negozi online si sprecano e i prodotti vengono spinti anche grazie a confezioni accattivanti che evocano un universo psichedelico fatto di colori e nomi tipo "viaggio astrali", "sogni felici" e quant'altro. Insomma, una mecca per i cultori del genere.

Secondo Tabea Rüdin, portavoce dell'Ufficio federale delle dogane e della sicurezza dei confini (UDSC), al momento non esistono cifre in grado di quantificare il fenomeno. «Le spedizioni identificate provengono principalmente da paesi in cui l'HHC non è regolamentato dalla legge, compresa la Germania», spiega. I prodotti a base HHC sono già stati sequestrati sotto forma di gomme da masticare o caramelle gommose. Cosa rischia l'acquirente? Se pizzicato potrebbe ritrovarsi una denuncia penale. Ma non solo.

Gli esperti, infatti, mettono in guardia soprattutto dalle conseguenze che tali prodotti possono avere sulla salute. «Non si tratta di un farmaco sottoposto a studi clinici, ma piuttosto di una nuova sostanza mai stata sul mercato prima», ha sottolineato alla "NDR" il tossicologo tedesco Volker Auwachter. Solo col tempo, insomma, vedremo quali danni sarà in grado di causare.

Di base l'HHC è una molecola simile al THC presente nella cannabis. Come il THC, produce effetti psicoattivi. «Può causare ansia, paranoia, depressione e sintomi psicotici. È anche difficile scoprire la dose esatta contenuta in un orsetto gommoso, motivo per cui sono facili dei sovradosaggi», aggiunge Thilo Beck, primario di psichiatria presso il Center for Addiction Medicine (Arud).

I sintomi sono identici a quelli dell'avvelenamento da THC: nausea, vertigini e vomito. Gli orsetti gommosi ad alto effetto hanno anche un certo potenziale di dipendenza se assunti ripetutamente e a lungo termine. «Inoltre, a causa del loro aspetto, sembrano innocui, il che potrebbe portare a sottovalutarne l'effetto potenziale», prosegue Beck.

«Statene lontani»

Testimonianze affidate alla rete confermano che il consumo di orsetti gommosi HHC non sono del tutto privo di effetti collaterali. Un utente affida su YouTube la sua esperienza: «All’inizio non percepivo nulla. All'improvviso però ho sentito come un'esplosione nella mia testa, una sensazione di formicolio estremo. Successivamente sono seguiti attacchi di vertigini e allucinazioni». La sensazione è scemata solo dopo diverse ore.

Il "bad trip" non appartiene a un caso isolato. Un altro utente scrive infatti: «È successo anche a me. Ho passato due ore tra paura e paranoia. Ho buttato via il resto del pacchetto».

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COMMENTI
 

Marcello detto Marcello 6 mesi fa su tio
L'esaidrocannabinolo (HHC) è un derivato idrogenato del Delta-9-tetraidrocannabinolo (THC). È un cannabinoide presente in natura identificato come traccia componente nella Cannabis sativa,[1][2] anche se può essere prodotto sinteticamente mediante l'idrogenazione di concentrati di cannabis.[3] L'HHC fu sintetizzato per la prima volta nel 1947 da Roger Adams usando il THC naturale trovato nella Cannabis sativa.[4] L'HHC è tipicamente composto dal Delta-8-THC, o Delta-9-THC. Non ci sono doppi legami nell'anello cicloesile come D8/D9: sono stati rimossi dalla struttura e gli idrogeni sono stati aggiunti al composto.[5] È stato dimostrato che analoghi strutturali simili di HHC si legano al recettore CB1 e producono effetti cannabinoidi negli animali, con l'enantiomero 9β-HHC molto più attivo del 9α-HHC.[6] Mentre è stato dimostrato che l'HHC si lega al recettore CB1, lo fa con un'affinità più debole rispetto al THC, il che è stato tipicamente un'indicazione che non è così inebriante come il tipico THC. Poiché l'HHC si trova naturalmente nella pianta di cannabis, è probabile che gli esseri umani consumino inconsapevolmente piccole quantità di questo cannabinoide da secoli.

Adt 6 mesi fa su tio
Educare i propri figli.

OrsoTI 6 mesi fa su tio
Sto schifo Lo vendono per strada da anni e lo spruzzano sulla canapa . Ma siccome in ticino siamo i soliti tonti …..i ragazzi la comprano per strada. In svizzera (il ticino non è svizzera ormai) c’è la vendita di canapa autorizzata ed è controllata e analizzata. Roba naturale e non la chimica. Grazie ticino

Marcello detto Marcello 6 mesi fa su tio
Risposta a OrsoTI
No, l'hhc è nuovo. Girano da anni altri cannabinoidi sintetici come AM-694 che lavora sui ricettori di cannabinoidi N1 ed N2 presenti nel nostro cervello rendendoli più sensibile intensificando lo sballo. Legalizzazione. Tanto hanno fatto I salti mortali per cercare di contenere il fenomeno... risultato? Il doppio della gente che si fa.

Marcello detto Marcello 6 mesi fa su tio
Risposta a OrsoTI
Il problema che diventano sempre più forti con il tempo siccome il principio viene reso illegale da qualche parte allora viene modificata la composizione molecolare aumentandone l'effetto ma rendendolo legale siccome ogni volta cambiando è una sostanza completamente nuova e non riconosciuta ancora come droga. Tempo di 3-4 mesi ed il ciclo riparte.

Fabvan 6 mesi fa su tio
E intanto la vendita del totalmente naturale, studiato e sicuro THC è ancora fuori dalla portata dei consumatori e dei cittadini per bene!! La regolamentazione arriva sempre l'anno dopo, per lasciare il tempo a queste porcherie di entrare nel mercato raggirando le leggi. E chissa quanti consumatori hanno già preso prodotti scadenti come la CBD spruzzata con queste porcherie chimiche a loro insaputa! Ora basta. Il Canada ha regolamentato a livello nazionale anni fa, eppure aziende quotate in borsa come Tilray non è che stanno avendo un picco di guadagno e di vendite. Il mercato infatti resta stabile mentre entrano 1,5 miliardi di dollari in tasse e si salvaguarda il consumatore.

Trombo 6 mesi fa su tio
sono cose che, un po' come tutto, vanno prese con le dovute precauzioni. Sintomi simili li puoi avere bevendo eppure non mi sembra proibito bere....

sWiSs_PiRaTe 6 mesi fa su tio
Risposta a Trombo
non si tiene mai in considerazione il SET ed il SETTING, se si vuol fare festa bisogna farlo sempre con testa.
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