CONSIGLIO FEDERALEIl Covid, batosta di 5 miliardi per la Confederazione (e fino a 3 per i Cantoni)

Caro Andrea28, vedo con piacere che non hai cambiato di una virgola le tue opinioni. Sempre bislacche, ma immutabili e divertenti. Bentornato nella bettola tio.ch.

Paolo Basta con le frottole l'aspirina o l'idrossiclorochina o che altro, e un po' di rispetto per i morti e quelli che hanno ancora effetti della malattia

Caro Dr Paolo-Basilea, tu cureresti anche il cancro con l'aspirina. Da domandarsi se non sei di comunella con la ditta farmaceutica Bayer. Va a vedere che sei uno dei loro influencers.

Meiro, l'aspirina no, ma neanche vaccinare troppo i bambini piccoli fa bene. Per la cura del cancro cominciamo a fare prevenzione evitando di mangiare alimenti ultra-processati dati già ai piccoli e ai più grandi cerchiamo di evitare e fare pubblicità per le sostanze chimiche, vaping, inchiostri non controllati dei tatuaggi. Sono gli elementi 'sotto osservazione' nelle linee di ricerca attivate dalla «Iarc, l'International Agency for Research on Cancer. Walter Ricciardi, docente d'Igiene e Medicina preventiva, università Cattolica del Sacro Cuore, a margine di un incontro, a Roma parlando sulla vaccinazione pneumococcica negli anziani e in tema di tumori, ha detto cit., "ciò che si sta prospettando in Europa è un aumento enorme di casi che sta interessando in maniera crescente anche i più giovani e bambini in età sempre più precoce e sempre più obesi. Più che vaccinare a gogo, sarebbe meglio educare su un alimentazione e una vita più sana come detto sopra

Cara Tracy, dimmi quali vaccini elimineresti nei bambini: Di-Te-Per, MOR, Hib, Polio, Pneumococchi, HBV, VZV? Ti concedo che HBV e VZV si potrebbero eliminare. Se non si ha paura di perdere uno dei figli a causa di une meningite, Hib e Pneumococchi possono saltare. La polio, in fondo ci sono protesi che possono agevolare la vita di un bambino: via anche questo vaccino. Di-Te-Per e MOR? Può succedere che il piccolo muoia, poi con 15 minuti di piacere e si fa un fratellino. Quasi, quasi hai ragione, perché vaccinare? Poi, se vuoi vantare i meriti dell'alimentazione sana, la bettola tio.ch non è il luogo adeguato: la metà degli utenti sono dei ciocat (sperando che certi messaggi siano dovuti ai vapori d'etanolo e che non pensino quello che scrivono).

Meiro, Per Fortuna in Svizzera non c’è l’obbligo alla vaccinazione. Il tema della vaccinazione ha sempre fatto discutere in Svizzera , specialmente negli anni 1987 quando hanno lanciata la campagna contro il morbillo/orecchioni e rosolia e Berna. Allora Berna aveva stabilito che entro il 1995 tutti gli svizzera al di sotto dei vent’anni a incominciare dai poppanti di 15 mesi avrebbero dovuto essere vaccinati. Già allora i genitori venivano plagiati e anche li giocando sui rischi mortali del morbillo. Tutti i bambini prima di allora, Io compresa abbiamo fatto le orecchioni il morbillo e la rosolia in maniera naturale, con disaggi si ma l’abbiamo superato tutti quanti. Allora si diceva che se un bambino è comunque debole con un sistema immunitario insufficiente, era addirittura pericoloso vaccinarlo in quanto se si prendeva la malattia con il vaccino sarebbe stato peggio. Ci sono sta allora alcuni casi che dopo la vaccinazione avevano contrato una mielite con paralisi agli arti inferiori. Stessa cosa succede oggi con la vaccinazione del Covid in soggetti sani che si ritrovano sulla sedia a rotella dopo il vaccino. Una cosa è cambiato oggi rispetto agli anni passati e cioè che allora eravamo sempre fuori all’aria aperta, mangiavamo cose dall’orto e non conoscevamo tutti i cibi confezionati di oggi, i zuccheri, eccesso di sale ecc.ecc. Eravamo molto più forti rispetto ai ragazzi di oggi. Tutto questo per dire che la nostra società oggi vive di chimica in tutti i sensi e purtroppo sarà sempre peggio. Mi chiedi quali vaccini non farei, difficile dire oggi in questa società malatta. Quello che posso dire è che conosco famiglie che vivono in campagna in maniera sana, dove i bambini non sono vaccinati e stanno bene. Personalmente avevo fatto vaccinare il maschio perché c’erano tanti bambini che avevano il morbillo e il pediatra spingeva tantissimo tutti a farla. Ho dovuto smettere il tris di vaccini perché ogni volta, sistematicamente dopo una settimana mi faceva una crisi di asma e avevamo concluso che una componente del vaccino poteva esserne la causa. Infatti abbiamo sospeso le vaccinazioni e non ha più avuto l’asma in seguito ed è cresciuto sano in seguito senza vaccini. Oggi lavorando nel campo medico e gli ha ricuperati tutti perché come tu sai, nella sanità è altamente consigliato ma non solo, lui è convinto. Poi ogni uno di noi decide per se e come crede. Per me, e ne sono convinta, meno si mette sostanze in corpo meglio è perché credo che il nostro corpo è dotato di grande capacità di difendersi da solo. Poi ovviamente bisogna valutare caso per caso.

Sono molto scettica perché durante la mia vita ho conosciute tante persone care a me che non ci sono più, una mia cara amica, conosciuta da bambina è morta 37 anni fa perché aveva preso l'Hiv in seguito a una trasfusione sanguigna, allora il sangue era infetto e non lo sapevano. Mia madre é deceduta in seguito ad una nefrita renale non diagnosticata e la curavano con l'eletroshok. Carissimi amici e parenti sono morti dopo anni di calvario con chimioterapie e/o radioterapie per il cancro. Meiro, sono 50 anni che fanno ricerche per il cancro e siamo ancora li. Sono 40 anni che esiste l'Hiv e non hanno ancora trovato una cura ecc.ecc. Le dialisi sono devastanti ed é difficile trovare donatori e/o compatibilità ecc. Forse ora capirai meglio il mio scetticismo 😊

Tracy. La tua idea che i nati prima degli anni 70 abbiano un sistema immunitario più performante rispetto ai giovani di oggi, sembrerebbe plausibile ma è contraddetta, nel caso Covid, dai dati di moralità, molto elevata proprio negli over 60. Anche l'aumento della speranza di vita è in buona parte dipendente dalla medicina. Ti do invece ragione sul fatto che si faccia poco per spingeread uno stile di vita più sano, comprendendo anche l'alimentazione.

Cara Tracy, un solo consiglio: non mettere tutto nello stesso calderone. Contro l'HIV esistono terapie che salvano vite e permettono di vivere in modo quasi normale. Questo contrariamente agli anni novanta, quando un test sierologico HIV pisitivo era una condanna a morte. Attualmente, non esiste un vaccino (come non esiste per l'HCV e altre infezioni), ma almeno su può garantire ai pazienti una vita dignitosa. Le terapie contro altre infezioni e malattie hanno avuto spesso delle evoluzioni spettacolari, comprese le terapie contri i tumori. Lo screening, la speranza di spravvivenza e la qualità di vita sono nettamente migliori. Questi sono progressi tangibili della medicina.

Per il covid - (8mesi) dopo 40 anni per queste malattie niente vaccino!?come mai? quanto costa la terapia ? - per il cancro anche li, più di 50 anni di ricerche costosissime che fanno sperare almeno per sopravvivere (ma per quanto riguarda la qualità di vita) beh, chiedilo a chi sopravvive come è la sua vita, sarai molto sorpresa. Strano che non parlate mai di prevenzione e non riconoscete mai che una vita più sana come ho descritto sopra eviterebbe invece mote di queste malattie, per voi la prevenzione non esiste perché non fa comodo.

Cara Tracy, non confondere il SARS-CoV-2 con l'HIV, l'HCV e il virus della Dengue fever o la malaria (e la lista è lunghissima). Se sei un po' domestica di biochimica, microbiologia e fisiopatologia sai che ci sono agenti patogeni più difficili da neutralizzare con un vaccino. Nel caso del SARS-CoV-2 è stato relativamente facile con più approcci (mRNA, virus inattivato, a mediazione d'adenovirus, proteine ricombinanti, ecc.). Tutti i vaccini hanno finzionato egregiamente. Quello a mRNA è stato il più sicuro ed efficace, ma anche gli altri hanno permesso di vincere la pandemia.

Non difendere l'indifendibile, ti ricordo che i grandi scienziati politici, e non solo, ci hanno tolto diversi diritti civili, e potevi riacquistarli vaccinandoti perché secondo questi gangster al soldo della farmaceutica e dell'ignoranza i vaccinati non propagano il virus. Oltre al conto salato e alle tante bestialità che hanno fatto è detto, dobbiamo ancora ringraziarli! Certo che qualcosa andava fatto, il necessario, ma qua sono andati molto oltre.

Caro Don Quijote, in nessun documento ufficiale dell'UFSP è stato scritto che il vaccino impedisce la propagazione del virus (Cf "Strategia di vaccinazione anti-COVID-19" e "Raccomandazione di vaccinazione anti-COVID-19"). Se qualcuno l'ha detto, non doveva essere del mestiere. Però è scritto che i tre obiettivi sono: 1. ridurre il carico di malattia COVID-19 e in particolare i decorsi gravi e letali; 2. garantire l’assistenza sanitaria; 3. ridurre le conseguenze negative, dirette e indirette, della pandemia di COVID-19 sul piano sanitario, psicologico, sociale ed economico. È stato dimostrato con dati precisi che le persone non vaccinate e quelle sopra i 65 anni hanno fatto registrare un tasso di incidenza molto più elevato anche per i decessi dovuti alla COVID-19. Le incidenze dei decessi nelle persone sopra i 65 anni con immunizzazione di base completa erano notevolmente inferiori rispetto alle persone non vaccinate della stessa età e ancora molto inferiori nelle persone con immunizzazione di base e vaccinazione di richiamo. Se poi c’è qualche ppm che non è d’accordo, poco importa.

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