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SVIZZERACoira decide su teleriscaldamento e su nuovo centro eventi

05.03.23 - 09:15
Si vota il 12 marzo.
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Fonte Ats
Coira decide su teleriscaldamento e su nuovo centro eventi
Si vota il 12 marzo.

COIRA - A Coira si vota il 12 marzo su due progetti di portata generazionale: un teleriscaldamento a zero emissioni di CO2, con un investimento di 80 milioni di franchi, e la costruzione di un nuovo centro eventi con un sostegno annuale di 560'000 franchi.

IBC è l'azienda indipendente di diritto pubblico, controllata interamente dalla città, che a Coira si occupa della fornitura di elettricità, acqua e calore. Entro il 2040 l'azienda intende fornire alla città calore a zero emissioni di CO2, eliminando gradualmente la produzione di calore con gas naturale.

Per raggiungere l'obiettivo, IBC vuole estendere la sua rete di teleriscaldamento all'intera area cittadina. Il teleriscaldamento sarà alimentato dal calore residuo dell'impianto d'incenerimento di Trimmis, da quello delle acque reflue e anche dall'energia termica estratta dalle acque del sottosuolo.

Costi complessivi: 314 milioni

Il costo complessivo di questa decarbonizzazione è stimato in 314 milioni di franchi: un investimento che IBC non si può permettere di coprire interamente. I votanti devono perciò decidere su un contributo della città di 60 milioni di franchi, ai quali vanno aggiunti altri 20 milioni di franchi per un'eventuale garanzia in caso di assunzione di capitale di terzi.

IBC prevede di ottenere un prestito bancario di 160 milioni di franchi e un contributo cantonale e federale per altri 56 milioni. L'azienda investirà inoltre 38 milioni di fondi propri.

Nonostante gli importi elevati, il sostegno politico al progetto è grande. Il legislativo cittadino e il municipio sostengono in modo chiaro la proposta. A eccezione dell'UDC, tutti i partiti sostengono il progetto.

Un centro eventi per 8'000 persone

Un altro importante progetto per il capoluogo retico è il nuovo centro per grandi eventi. L'obsoleta Stadthalle, costruita nel 1933 nel centro di Coira, dovrà infatti lasciare il posto alla nuova stazione a valle della funivia del Brambrüesch.

La società proprietaria del centro, la Stadthalle Chur AG, vuole costruire una nuova struttura in periferia, del costo di 43 milioni di franchi, che troverà spazio all'interno dell'area per gli impianti sportivi e per i grandi eventi della Obere Au. L'edificio multifunzionale avrà una superficie di 5'000 metri quadrati e potrà ospitare fino a 8'000 persone.

I votanti devono decidere su un contributo annuale per la gestione di 560'000 franchi a favore della società che è controllata per la maggior parte dalla città. Senza questo contributo, la nuova "Stadhalle" non sarebbe in grado di ammortizzare i costi e non verrebbe realizzata.

Ne conseguirebbe che nella regione di Coira non si potrebbero più organizzare grandi eventi e fiere al coperto, perché non esistono strutture con una capienza superiore alle 1'000 persone. Il parlamento cittadino ha approvato il progetto con 18 voti a favore e 3 contrari.

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