Il 18 giugno 2017 i cittadini di Moutier avevano deciso, con un scarto di 137 voti, di lasciare il canton Berna per unirsi al Giura. La votazione è stata però annullata
BERNA - Potrebbe tenersi il 21 giugno 2020 la nuova votazione sull'appartenenza cantonale di Moutier (BE): la scadenza è stata avanzata oggi dal municipio della località che vede gli abitanti dividersi fra chi auspica il passaggio al canton Giura e chi vuole rimanere nel canton Berna.
«La data non è comunque scolpita nel marmo», ha affermato oggi il sindaco Marcel Winistoerfer. «La cosa più importante è che il nuovo voto sia inattaccabile».
Il canton Berna non ha ancora preso posizione: il Consiglio di Stato definirà il suo orientamento nei prossimi giorni, ha indicato un portavoce a Keystone-ATS. Già sul chi vive sono per contro gli antiseparatisti: prima di pensare a date di votazione bisognerebbe determinare cosa è andato storto nella prima tornata elettorale, ha fatto sapere Patrick Röthlisberger, presidente di Moutier-Résiste.
La conferenza tripartita - che comprende rappresentanti della Confederazione, nonché dei due cantoni interessati - si riunirà nel corrente mese di ottobre, sotto la direzione della consigliera federale Karin Keller-Sutter. La data precisa non sarà comunicata in anticipo, ha indicato un addetto stampa dell'Ufficio federale di giustizia.
Il 18 giugno 2017 i cittadini di Moutier avevano deciso, con una maggioranza del 51,7% e uno scarto di 137 voti di lasciare il canton Berna per unirsi al Giura. La votazione è stata però annullata il 5 novembre 2018 dalla prefetta del Giura bernese per irregolarità, in particolare in relazione alla propaganda delle autorità filoseparatiste di Moutier. Questa decisione è stata confermata il 29 agosto dal Tribunale amministrativo del Canton Berna.
Gli attivisti della causa giurassiana hanno rinunciato a impugnare la sentenza davanti al Tribunale federale per evitare un ulteriore allungamento dei tempi. I separatisti premono affinché si torni al più presto al voto.