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BERNAAerei da combattimento: conclusi i test

20.06.19 - 10:05
I quattro velivoli dovrebbero sostituire, forse, gli F/A-18 dell'esercito svizzero
keystone (archivio)
Aerei da combattimento: conclusi i test
I quattro velivoli dovrebbero sostituire, forse, gli F/A-18 dell'esercito svizzero

BERNA - Sono terminati i test di valutazione dei quattro aerei da combattimento destinati a sostituire, forse, gli F/A-18 dell'esercito svizzero. Lo indica stamane il Dipartimento federale della Difesa (DDPS), ricordando che il Gripen E della svedese Saab non parteciperà alla procedura di selezione.

Al vaglio degli esperti sono passati l'Eurofighter della Airbus (Germania), l'F/A-18 Super Hornet della Boeing (Stati Uniti), il Rafale della Dassault (Francia) e l'F-35A della Lockheed Martin (Stati Uniti).

Da febbraio a marzo, gli specialisti di armasuisse e delle Forze aeree hanno provato i velivoli nei relativi simulatori, presso i candidati stessi. Le forze aeree dei paesi in cui hanno sede i rispettivi costruttori hanno dimostrato come vengono impiegati e sottoposti a manutenzione gli aerei e come si svolge la formazione. Da aprile a metà giugno sono seguiti l'analisi delle risposte fornite e i test di volo a Payerne (VD).

Questi ultimi comprendevano otto missioni per ciascun candidato, eseguite con uno o due velivoli. Obiettivo dell'esercizio: verificare i sensori in ambiente elvetico, la compatibilità con le infrastrutture tecniche svizzere e il grado di maturità del velivolo. Sono anche state eseguite misurazioni delle emissioni acustiche.

Nella sua nota, il DDPS ricorda il grande interesse pubblico e mediatico che c'è attorno alla questione. Per ogni candidato è stato organizzato un evento pubblico che ha visto la presenza di 50-80 giornalisti svizzeri ed esteri. In totale 2000 cittadini hanno inoltre potuto assistere alle prove.

Le prossime tappe prevedono la stesura di relazioni specialistiche per ogni candidato. Armasuisse inoltrerà in seguito una seconda richiesta di offerta in base a quanto rilevato durante la fase di prova e annuncerà i candidati alla fine del 2019.

I risultati verranno utilizzati per un'estesa analisi dei rischi e dei costi totali di acquisto e utilizzo per 30 anni. L'ulteriore fase di valutazione avrà inizio nella seconda metà del 2020. Toccherà poi al Consiglio federale, dopo un referendum sul credito per l'acquisto, decidere il tipo e il numero di aerei da ordinare.

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