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«Mentre si risparmia verso il basso, il management continua a gonfiarsi» puntualizza il sindacato
BERNA - La direzione di Keystone-ATS sta conducendo l'azienda verso una spirale distruttiva: questa la critica del sindacato Syndicom all'annuncio odierno dell'agenzia di stampa riguardo al taglio di nove posti di lavoro a tempo pieno entro l'estate 2019.
Dopo i tagli del 2018 e il conseguente sciopero intrapreso dal personale l'atteggiamento della direzione non è cambiato: semina incertezza e affossa la già risicata fiducia dei dipendenti, sottolinea Syndicom in un comunicato odierno.
«Mentre si risparmia verso il basso, il management continua a gonfiarsi», puntualizza la nota. «Le procedure interne dell'ultimo anno e mezzo mettono a rischio il buon funzionamento dell'agenzia». La direzione sta mettendo a repentaglio qualità e affidabilità, tratti distintivi di Keystone-ATS, aggiunge Syndicom.
Nella tarda mattinata di oggi l'agenzia di stampa Keystone-ATS ha annunciato nuove misure di risparmio adducendo la difficile situazione sul mercato dei media. Nove posti di lavoro a tempo pieno nell'amministrazione e marketing saranno soppressi entro l'estate 2019, è stato indicato. La misura concernerà verosimilmente 12 persone a Berna e a Zurigo. La redazione non sarà tuttavia toccata dai tagli.
