Cerca e trova immobili

GRIGIONILa “maxi-stanza” durante il WEF: 32mila franchi per 4 notti

18.01.19 - 13:50
Un hotel di Davos offre la possibilità di affittare una sala da conferenza, riconvertita con 10 posti letto. L’associazione alberghieri è molto critica
Booking.com
La “maxi-stanza” durante il WEF: 32mila franchi per 4 notti
Un hotel di Davos offre la possibilità di affittare una sala da conferenza, riconvertita con 10 posti letto. L’associazione alberghieri è molto critica

DAVOS - Il Forum economico mondiale (WEF) di Davos è ormai alle porte e gli albergatori della località grigionese, come da tradizione, si sfregano le mani. Diverse strutture mettono a disposizione le proprie stanze per centinaia (se non migliaia) di franchi a notte. E non sempre si tratta delle classiche singole o doppie.

È il caso di un’offerta comparsa ieri sul portale Booking.com, che permette di affittare una “maxi stanza” con dieci posti letto per quattro notti. Il prezzo? Solo 32’236 franchi, ovvero poco più di 8’000 franchi a notte. È sufficiente una rapida occhiata alle foto presenti nell’annuncio per rendersi conto che il “dormitorio” in questione è in realtà un salone per conferenze, "riconvertito" in occasione del Forum.

«Un affare» - La conferma è arrivata anche dallo stesso Hotel Derby. E il salone può essere infatti affittato per essere utilizzato come tale. Averlo pubblicizzato come possibile dormitorio è stato in pratica un “trucchetto” per avere accesso al mercato tramite la piattaforma di booking online. La direzione non ritiene inoltre eccessivo il prezzo, ma anzi lo definisce «un affare», spiegando che molte strutture affittano spazi simili chiedendo cifre molto più elevate.

Non è d’accordo con queste affermazioni Ernst Wyrsch, presidente dell’Associazione degli albergatori grigionesi, che ha criticato il comportamento «ingannevole» dell’hotel e, più in generale, la tendenza ad alzare vertiginosamente i prezzi durante questo periodo. «Sono eccessi inutili, che danneggiano la reputazione» del Forum e della regione.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE