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«Un'aggressione a persone raccolte in preghiera è disgustosa e indescrivibile»
BERNA - Gli ebrei in Svizzera sono scioccati dall'attacco alla sinagoga di Pittsburgh, nel quale sono morte undici persone. «Un'aggressione a persone raccolte in preghiera è disgustosa e indescrivibile», scrivono in una nota congiunta la Federazione svizzera delle comunità israelitiche (FSCI) e la Piattaforma di ebrei liberali della Svizzera (PJLS).
Le due organizzazioni ebraiche esprimono condoglianze e compassione alle famiglie delle vittime. «In queste ore difficili - si legge nella nota diffusa nella notte - la solidarietà degli ebrei svizzeri va all'intera comunità ebraica di Pittsburgh e di tutti gli Stati Uniti. Un attacco di questo genere, rivolto a persone raccolte in preghiera e contemplazione, non riguarda unicamente la comunità ebraica di tutto il mondo, ma anche l'intera società».
In Europa negli ultimi anni si osserva che la situazione e la sicurezza degli ebrei si sono deteriorate. Anche in Svizzera, secondo le autorità responsabili della sicurezza, i rischi per la comunità ebraica sono in aumento. Le due organizzazioni esortano i cittadini svizzeri a impegnarsi a rispettare tutti. Le ideologie distruttive devono essere respinte senza esitazione.
