La persistente siccità e il favonio stanno mettendo a dura prova il nostro Paese: anche il Ticino fra le regioni interessate
BERNA - In diverse regioni della Svizzera è attualmente vietato accendere fuochi a causa della persistente siccità e del favonio. Alla lista si è aggiunto oggi anche il cantone di Glarona, che in un comunicato odierno informa di aver introdotto tale divieto nei boschi, esclusi i luoghi previsti appositamente.
Altri cantoni, come Basilea Campagna e Città, hanno decretato una misura analoga. Altri invece, come i Grigioni hanno vietato completamente l'accensione di fuochi nei boschi e nelle loro vicinanze. In Ticino e in Vallese le misure sono ancora più severe: all'aperto non è ammesso nessun tipo di fuoco.
Come già durante l'estate, le temperature elevate hanno causato di recente un'accentuata siccità. Nel mese di settembre in diverse località ticinesi e sul lago Lemano è stato registrato solo il 10-30% dell'ordinaria quantità di pioggia.