La ditta, visto che dal 2019 non potrà più riscuotere il canone radiotelevisivo, è costretta a tagliare diversi dei 145 posti di lavoro
BERNA - Il call center di Billag, con sede a Friburgo, sarà rilevato da Callpoint il primo luglio e una cinquantina di collaboratori verranno assunti dalla nuova società. Dall'inizio del 2019 Billag non avrà più il mandato di riscuotere il canone radiotelevisivo e gli impieghi sono a rischio.
Sui 145 collaboratori fissi, 51 hanno ritrovato un lavoro a Callpoint e 17 hanno cambiato occupazione, precisa un comunicato di Callpoint. Gli altri collaboratori della filiale di Swisscom "sono pronti a rilevare nuove sfide", afferma il comunicato lasciando intuire che rimarranno disoccupati.
«Con Callpoint, non solo salviamo posti di lavoro nel canton Friburgo ma possiamo nuovamente offrire prospettive a lungo termine ai nostri collaboratori», afferma Ewout Kea, direttore di Billag, citato nella nota.
Callpoint SA, specializzata in call center, esiste da una decina di anni e conta 500 collaboratori nei siti di Baden (AG), Basilea e Niederwangen (BE).