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Il corteo inizierà in silenzio. La polizia monitora la situazione
FRIBORGO - «Un attacco così brutale perpetrato da un solo uomo non deve impedirci di manifestare per i nostri diritti» hanno sottolineato gli organizzatori del Gay Pride friborghese in un comunicato.
I principali temi della manifestazione saranno mantenuti: la lotta contro le discriminazioni e violenze, e l’uguaglianza di trattamento. «Questi due pilastri hanno ora un valore ancora più grande» in seguito all’attacco a Orlando, dove sono morte 49 persone.
Da lunedì i responsabili del Gay Pride di Friborgo sono in stretto contatto con le autorità «per garantire una buona riuscita della manifestazione. Tutte le misure e i mezzi sono stati adattati per garantire la sicurezza».
Nessuna particolare minaccia - Contattata dai colleghi di 20 Minutes, la polizia cantonale friborghese non ha fornito i dettagli sul dispositivo di sicurezza, ma ha fatto sapere che analizzerà costantemente la situazione, come per tutte le altre manifestazioni. Secondo il portavoce, per ora non ci sono minacce particolari.
Non si segnalano per il momento nemmeno manifestazioni di protesta. Ma come per ogni festeggiamento di questo tipo, un gruppo religioso ha annunciato la presenza lungo il percorso del corteo. Era già successo nel 2013, ma non si erano riscontrati incidenti.
Omaggio a Orlando - Per onorare le vittime di Orlando, il comitato organizzativo ha apportato qualche modifica al programma. All’apertura del villaggio venerdì prossimo, il nastro sarà dedicato a Barbara Poma, la proprietaria del Pulse, il locale dell’attacco.
Sono previsti anche nuovi oratori che parteciperanno alla parte ufficiale del sabato e il contenuto dei discorsi è stato modificato. Infine la parata inizierà in silenzio, per rendere omaggio alle vittime. In seguito la sfilata continuerà «con lo stesso spirito che contraddistingueva il Pulse: musica, balli, risate, incontri e rivendicazioni».
