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«Sono state fatte le verifiche e i sospetti non hanno trovato conferma», ha precisato oggi il portavoce del Ministero pubblico ginevrino
GINEVRA - È stato restituito al suo proprietario il quadro di Modigliani sequestrato al porto franco di Ginevra, nel quadro delle indagini avviate dal Ministero pubblico cittadino, dopo le rivelazioni di Panama Papers.
"Sono state fatte le verifiche e i sospetti non hanno trovato conferma", ha precisato oggi il portavoce del Ministero pubblico ginevrino Henri Della Casa, confermando quando riportato da Le Temps. Secondo il quotidiano si tratta del quadro "Homme assis (appuyé sur une canne)" (L'uomo seduto con bastone).
Il capolavoro sarebbe stato sottratto dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. I Panama Papers avevano rivelato l'identità dell'avente diritto del quadro, il quale possiede una società offshore nello stato dell'America centrale. La giustizia ginevrina aveva allora deciso di indagare sulla vicenda.
