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BERLINO - Il voto degli svizzeri sui minareti è frutto di una paura dell'islamizzazione molto diffusa anche in Germania: è l'analisi di Wolfgang Bosbach, presidente della Commissione degli interni del Bundestag tedesco, che invita a prendere seriamente le preoccupazioni della popolazione e ad evitare di criticare in modo altezzoso l'esito dello scrutinio.
"Constato ormai da diversi anni che esite una discrepanza chiara fra l'opionione 'pubblica' e quella 'pubblicata'", afferma il deputato CDU sulle colonne dell'edizione odierna della "Berliner Zeitung".
Un collega parlamentare, Sebastian Edathy (SPD) è invece più duro: la decisione degli svizzeri è a suo avviso molto problematica: chi garantisce la libertà di religione deve offrire ai fedeli delle varie confessioni la possibilità di costruire luoghi di culto. Secondo Edathy in Germania la proibizione di minareti sarebbe contraria alla costituzione.
