SVIZZERABancario di Zugo travolto dallo scandalo, sesso con minorenni in Thailandia

ZURIGO - Un operatore di banca di Zugo, di 55 anni, nonchè esponente de partito liberale a livello cantonale, è stato arrestato in Thailandia con l'accusa di sesso con ragazzini di 10 e 15 anni. La notizia è stata data oggi dal quotidiano Blick che riferirisce di incontri sessuali tra l'uomo e i ragazzini. Tutto si sarebbe svolto nella località di Phuket, nel sud della Thailandia.

L'uomo lavora in banca ed è stato candidato due volte senza successo per il Gran Consiglio di Zugo per le poltrone del PLR. Attualmente siede nel consiglio di fondazione di una scuola di business a Zurigo.
Nessuno in Svizzera era al corrente  dei viaggi sessuali dell'uomo. L'ultima volta che è stato in Thailandia è stato in questo autunno. Si è recato ad ottobre nel nord del paese, nella località di Chiang Mai, dove possiede un podere  con un vivaio.

L'arresto è stato possibile dopo una serie di pedinamenti da parte della polizia locale. Pedinamenti che sono durati per più di un mese, durante i quali è stato notato un viavai di ragazzini tra le spiagge  della cittadina e l'appartamento dell'uomo. Gli agenti hanno potuto fermare  i ragazzini e hanno ricevuto da parte loro la conferma circa gli incontri a sfondo sessuale. Immediatamente sono scattate le manette sul bancario. L'arresto è avvenuto ieri alle 16.30 ora locale, in Svizzera erano circa le 10.30. "Avevamo prove a sufficienza per poter arrestare l'uomo. Abbiamo potuto registrare i suoi movimenti e vedere quanti ragazzini si portava in stanza " ha dichiarato Apichart Hattasin, responsabile della polizia di Chiang Mai.

Secondo le indagini della polizia locale sarebbe coinvolti circa una dozzina di minorenni. Ora il banchiere di Zugo rischia, secondo la legge thailandese, tra i quattro e i 20 anni di carcere. La notizia dell'arresto del cittadino svizzero per atti pedofili è stata pure confermata dall'Ufficio federale di polizia.

s.f