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«La vita è pazzesca, come le montagne russe» Carlos Sainz è raggiante dopo il trionfo a Melbourne, dove ha riportato la rossa al successo: «Al secondo giro ho capito di poter vincere»
Sollecitato dall'ex pilota britannico Martin Brundle, ha "scherzato" anche sul proprio futuro.
MELBOURNE - Un’alba rossa targata Ferrari. A questo abbiamo assistito in occasione del terzo round del Mondiale 2024, segnato dalla prematura uscita di scena di Verstappen e dalla doppietta del Cavallino. Primo Sainz - che a fine stagione farà le valigie per far spazio ad Hamilton… - secondo Leclerc.
Sull’argomento, in tono anche scherzoso, lo spagnolo è stato sollecitato da Martin Brundle - ex pilota e commentatore per “Sky Sport” - mentre a Melbourne saliva verso il podio per la premiazione. «Adesso qualsiasi squadra dovrebbe contattarti per l’anno prossimo…», ha detto Brundle a Sainz, che ci ha riso su… «Beh, sì, per l’anno prossimo sono ancora senza lavoro…». E un lavoro Carlos dovrebbe trovarlo senza troppi problemi, tanto più se continuerà ad offrire prove di questo genere.
«Oggi è stata una gara dura, ma sono molto felice e orgoglioso di aver vinto davanti a Leclerc», ha spiegato analizzando il GP. «Al primo giro ho avuto l'impressione di poter stare dietro a Verstappen, poi ha perso qualcosa e l'ho sorpassato. Dopodiché ho visto i suoi problemi ed è anche un peccato perché sarebbe stata una bella battaglia. Dal secondo giro ho capito che avrei potuto vincere».
Un weekend da favola per lo spagnolo, che - dettaglio non da poco - rientrava dopo il forfait e l’operazione di Jeddah per appendicite. «Non è stato facile fisicamente ma ho gestito il passo e le gomme. Certo la vita è pazzesca, una montagna russa per tutto quello che è successo da inizio stagione, tra il Bahrain e l'operazione… ora questa vittoria». La terza in carriera per Sainz, tutte con la Ferrari.
