Si decidono i quarti
Niederreiter dovrebbe scendere subito sul ghiaccio.
HERNING - L’ultima fatica, prima del passaggio alla fase a eliminazione diretta, i rossocrociati dovranno farla oggi a partire dalle ore 12.20 quando, sempre alla Jyske Bank Boxen di Herning, sfideranno il modesto Kazakistan. Penultima del girone, in questa rassegna iridata la selezione asiatica ha centrato un successo in sei uscite. Solo contro la Norvegia è riuscita a farsi valere, rimediando invece magre figure contro tutte le altre rivali incrociate. Ovvio dunque attendersi che contro un gruppo, quello guidato da Patrick Fischer, talentuosissimo e assai determinato (e impreziosito dall’arrivo di Nino Niederreiter), di possibilità di farsi valere ne abbia molto poche. Zero, vien da dire senza temere la possibilità di essere smentiti.
Ecco dunque che, guardando agli incroci dei quarti di finale, il risultato più importante per la Nazionale sarà quello che… otterranno altri. In primis la Repubblica Ceca (impegnata contro gli USA) e in secundis la Danimarca (opposta alla Germania). Perché, “prevedendo” un suo successo, la Svizzera potrà salire in vetta solo con un passo falso dei cechi. E chiudere in cima invece che subito dietro farebbe tutta la differenza del mondo. Nel primo caso l’avversario giovedì dovrebbe essere abbordabile. Nel secondo, invece, la strada verso le semifinali passerebbe presumibilmente da una sfida alla tosta Finlandia.
Si usa il condizionale perché c’è un’altra possibilità. Per “giustificare” le sedi iridate, l’organizzazione ha disegnato la fase a eliminazione in maniera fantasiosa. Qualora Svezia e Danimarca dovessero essere accoppiate (battendo i tedeschi i danesi sarebbero quarti e battendo il Canada gli svedesi sarebbero primi) i quarti di finale incrociati sarebbero annullati e si giocherebbero con il formato 1A-4A, 2A-3A, 1B-4B, 2B-3B. E così alla Svizzera seconda toccherebbero gli USA. Bella beffa.