HCAP / HCLMassima concentrazione: per le ticinesi ci sono in palio punti pesantissimi

AMBRÌ/LUGANO - Di sicuro, da qui al prossimo 4 marzo, “teatro” dell’ultimo turno di campionato, non ci annoieremo. Troppo alta la posta in palio per le ticinesi, a caccia dei propri obiettivi e sin qui - questo va sottolineato - in linea con gli stessi.

Lo è l’Ambrì, che contro l’Ajoie ha convinto e si è tenuto a +2 sul Langnau, 11esimo con due partite in più. Un dettaglio non da poco. Anche per questo ha i connotati di una grossa chance lo scontro diretto di questa sera, coi biancoblù che alla Gottardo Arena potrebbero assestare ai rivali una spallata poderosa. Vincere per allungare sui bernesi di Paterlini e confermarsi nel pieno della bagarre - come sugli autoscontri - anche con Servette, Bienne e Davos. Tutte lì appiccicate fra il settimo e il decimo posto. 

C’è da essere ottimisti? Perché no. In favore dei leventinesi parlano le ultime prestazioni - con anche Spacek finalmente in risalita - e i precedenti. L’anno scorso col Langnau Cereda ha fatto l’en plein (4 su 4), mentre in questa stagione sono già arrivati 3 successi su 3 (in due occasioni ci è voluto l’overtime). “Occhio” anche a Jesse Virtanen, uno che quando vede i Tigrotti si scatena. Nei primi tre round griffati 23/24 il difensore finnico ha già piazzato 4 gol (tutti decisivi). Domenica l’Ambrì è invece atteso alla Swiss Life Arena, ospite dei famelici Lions, con Malgin “on fire” e Balcers già autore di 18 reti. Quasi inutile sottolineare che, ogni punto guadagnato sul ghiaccio della capolista, varrebbe oro. Due quelli raccolti nei primi tre incroci.

E Il Lugano? La classifica si guarda alla fine, ma con 8 match ancora all’orizzonte - due prima della sosta, sei dal 17 febbraio in poi - la squadra di Gianinazzi si trova al momento al sesto posto. Piazza ambitissima, sinonimo di playoff diretti. Da qui alla fine l’HCL lotterà con ferocia per mantenersi nella top-6, e il weekend alle porte non farà eccezione. Puniti oltremisura martedì dai Lions, i sottocenerini tornano in pista domani davanti al loro pubblico. In Ticino arriva il Davos, battuto nell’unico precedente stagionale alla Cornèr Arena (6-4). Diverso il discorso nei Grigioni, con due affermazioni dei gialloblù. Fattore pista che verrà rispettato anche questa volta? I tifosi bianconeri ovviamente se lo augurano. Domenica Joly & Co sono poi attesi a Porrentruy, dove la Cenerentola Ajoie ha raccolto fin qui 19 punti (sui 31 totali).