HCLIl Lugano ne fa 6 alla Cenerentola Ajoie

LUGANO - Un Lugano dai due volti ha battuto 6-3 l’Ajoie nell’ultima fatica prima della meritata pausa natalizia. I bianconeri, sempre incerottati ma con Joly al rientro dopo il turno di squalifica, hanno conquistato tre punti grazie a una feroce e pregevole rimonta sui giurassiani.

La sfida era iniziata nel peggiore dei modi per i ticinesi, colpiti dopo appena 37 secondi da Kevin Bozon, a segno con una deviazione da distanza ravvicinata. Altra doccia gelata al 2’37”, quando Schlegel si è lasciato sfuggire un tiro apparentemente innocuo di Pilet, favorendo il raddoppio di Gilian Kohler. Schlegel che si è rifatto nel finale di tempo, quando ha salvato i suoi su una conclusione pericolosa del frizzante Timashov.

Anche il secondo periodo è iniziato in salita per il Lugano, subito costretto ad affrontare una doppia inferiorità numerica. A quel punto l’Ajoie, dopo aver rischiato grosso su una ripartenza di Joly, ha calato il tris col primo gol stagionale di Scheidegger, a segno un tiro al volo (25’). Dopo aver rischiato di affondare (con Fischer che ha sciupato una chance enorme per il 4-0), i bianconeri sono “rinati” e hanno cambiato marcia. Trovato il 3-1 con Morini - a segno in powerplay dopo un primo tentativo di Arcobello -, la Cornèr Arena ha festeggiato altre due reti prima del secondo intervallo. Gol firmate entrambe da difensori, e nella fattispecie da Calle Andersson (imbeccato da Fazzini al 34’) e Alatalo. Il finnico con licenza svizzera ha trafitto Ciaccio a 36 secondi dal 40’.

L'equilibrio è poi regnato fino al 53', quando Luca Fazzini - ancora in evidenza - ha regalato il primo vantaggio ai suoi finalizzando al meglio una buona incursione di Quenneville. Firmato il sorpasso il Lugano non ha più mollato la presa. Superata indenne un'inferiorità numerica (fuori Guerra per un fallo d'emergenza), i bianconeri hanno affondato il colpo e abbellito lo score con capitan Thürkauf (57'20") e ancora Luca Fazzini, al 13esimo sigillo stagionale (57'36").

Con questa sudata vittoria il Lugano si porta a quota 53 punti, sinonimo di sesto posto a +3 sull’Ambrì. E alla pausa natalizia la National League ci arriva con lo Zurigo saldamente in vetta (71), tanto più dopo il successo colto questa sera sul Friborgo (2-1 con reti di Weber e Zehnder) e la sconfitta dello Zugo. I Tori, di scena alla Tissot Arena, hanno perso 4-1 dal Bienne (salito al decimo posto). 

Serata caratterizzata anche dalle vittorie esterne del Berna (4-1 a Kloten) e del Davos (5-1 a Rapperswil). Vittoria casalinga invece per il Ginevra, che a Les Vernets ha superato 4-2 il Losanna.

LUGANO - AJOIE 6-3 (0-2, 3-1, 3-0)

Reti: 00'37'' K. Bozon (Thiry, Fischer) 0-1; 2’57” Kohler (Pilet) 0-2; 24’13” Scheidegger (Fey, Asselin) 0-3; 31’18” Morini (Arcobello, Quenneville) 1-3; 33’49” Andersson (Fazzini, Arcobello) 2-3; 39’24” Alatalo (Peltonen) 3-3; 52'56" Fazzini (Quenneville) 4-3; 57'20" Thürkauf (Joly, LaLeggia) 5-3; 57'36" Fazzini (Arcobello, Quenneville) 6-3.

LUGANO. Schlegel; Mi. Müller, Andersson; Alatalo, Peltonen; Guerra, Wolf; Hausheer; LaLeggia, Thürkauf, Joly; Patry, Morini, Zanetti; Quenneville, Arcobello, Fazzini; Cormier, Verboon, Gerber; Cjunskis.

Penalità: 5x2' Lugano; 3x2' Ajoie.

Note: Cornèr Arena, 5’157 spettatori. Arbitri: Stolc, Hürlimann; Cattaneo, Kehrli.