Primo impegno ufficiale della nuova stagione dopo sette mesi senza hockey: la squadra di Cereda è stata battuta 2-0
Due disattenzioni difensive sono costate caro ai biancoblù: hanno deciso la contesa le reti di Haas e Jeffrey. Domani il derby
BERNA - L'hockey è tornato! Dopo sette lunghi mesi d'astinenza e soprattutto d'incertezza, le varie squadre di National League una prima vittoria l'hanno ottenuta questa sera tornando in pista per un match ufficiale. Al di là dei risultati questa è sicuramente la notizia più bella per tutti gli appassionati. Soltanto alcuni mesi fa pensare di poter ricominciare a giocare (tanto più col pubblico) sembrava infatti fantascienza.
Alla PostfinanceArena (6'750 gli spettatori presenti) i biancoblù - sconfitti 2-0 - si sono presentati privi del tanto atteso Julius Nättinen (infortunato), ma con Fora e Horansky regolarmente sul ghiaccio. In porta Cereda ha optato per Ciaccio, squalificato Hächler.
Nei primi 20' sono stati i padroni di casa a crearsi le migliori occasioni, tra le quali da annotare una traversa colpita. In generale i leventinesi hanno comunque controllato con ordine le folate offensive degli Orsi. Nel finale di frazione i ticinesi si sono resi pericolosi con l'uomo in più.
In avvio di secondo tempo sono bastati 14 secondi a Gaëtan Haas per "tagliare" la retroguardia dell'Ambrì e infilare il primo disco di serata. Accusato il colpo la formazione sopracenerina si è installata con frequenza nel terzo difensivo bernese, confezionando diverse occasioni pericolose: Novotny, Trisconi e Flynn non sono però riusciti a superare un attento Karhunen.
Al 35' Praplan ha poi ricevuto una penalità di partita per un durissimo intervento ai danni di Isacco Dotti, costretto ad abbandonare il ghiaccio della Capitale. Nei 5' di penalità è successo di tutto: dapprima Brithen ha sbagliato un rigore (fallo di Pezzullo che ha coperto con il guanto il disco nell'area di porta), poi l'Ambrì ha sfiorato il pareggio in un paio di circostanze e infine il Berna (a meno di un secondo dal 40') ha realizzato il raddoppio con Jeffrey al termine di un contropiede fulmineo. Una vera e propria beffa per il team di Cereda.
La prima parte di ultimo periodo è scivolata via senza troppi sussulti, i biancoblù hanno faticato moltissimo ad affacciarsi in zona offensiva. Negli ultimi 6' di gioco i ticinesi si sono infine creati due buone occasioni con Zwerger e Kneubuehler, ben contenute da un Karhunen invalicabile.
La prima uscita ufficiale post coronavirus si è dunque rivelata amara per D'Agostini e compagni, i quali avranno l'occasione di riscattarsi domani alla Valascia nel derby contro il Lugano.
Nelle altre due sfide di serata il Losanna ha sconfitto 5-2 il Langnau (reti vodesi segnate da Jooris, Kenins, Bertschy, Heldner e Conacher, ai Tigers non sono invece bastati i gol di Schmutz e Maxwell), mentre il Friborgo ha battuto 2-1 il Rapperswil (Desharnais e Herren per i burgundi, Cervenka per i Lakers).
BERNA-AMBRÌ 2-0 (1-0, 1-0, 0-0)
Reti: 20'14'' Haas 1-0; 39'59'' Jeffrey 2-0.
Ambrì: Ciaccio; I. Dotti, Fora; Fischer, Ngoy; Pezzullo, Fohrler; Z. Dotti; Horansky, Flynn, Kneubuehler; Zwerger, Novotny, D'Agostini; Rohrbach, Müller, Grassi; Bianchi, Kostner, Trisconi; Dal Pian.
Penalità: 3x2' Berna + 1x5' (Praplan); 2x2' Ambrì.
Note: PostfinanceArena, 6'750 spettatori. Arbitri: Hebeisen, Piechaczek; Altmann, Progin.