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Sfida pazza all'Hallenstadion, con i Lions vittoriosi 5-4 sui Tori. I Seelanders si riscattano ed espugnano la Vaillant Arena (3-1). Il Berna non lascia scampo al Ginevra (5-2) e si porta sul 2-0
ZURIGO - Zurigo e Bienne impattano la serie, il Berna - implacabile - allunga: questi i verdetti dopo gara-2 dei quarti di finale dei playoff.
Battuti 4-1 nel primo atto, i Lions di Kossmann - sudando sette camicie - si sono riscattati vincendo 5-4 all'Hallenstadion contro lo Zugo di Kreis. Avanti con Herzog al 5' e acciuffati da McIntyre meno di un minuto dopo, gli zurighesi hanno comunque chiuso in vantaggio il primo periodo grazie al sigillo di Kenins al 18' in powerplay.
Nel secondo tempo le reti di capitan Geering (al 22' in 5c4) e ancora Herzog (31'), hanno permesso ai padroni di casa di portarsi fin sul 4-1. Nel terzo periodo i Tori hanno però reagito alla grande, rimontando i Lions grazie alle reti di Martschini, Roe e ancora l'ispirato McIntyre. Quando la contesa sembrava destinata all'overtime, una zampata letale di Pettersson (5-4 al 58'20") ha fatto esplodere l'Hallenstadion regalando il successo ai suoi.
Ottima operazione anche per i Seelanders di Antti Törmänen, che dopo la battuta d'arresto interna contro il Davos hanno saputo sbancare la Vaillant Arena con il risultato di 3-1. Dopo i punti bernesi di Jecker all'8' e Wetzel al 30', i grigionesi hanno accorciato le distanze al 57' con il solito Little, ma a porta vuota l'ex Forster ha realizzato il gol della sicurezza per gli ospiti.
Altra prova di forza invece per il Berna di Jalonen. Travolgenti in gara-1, gli Orsi si sono imposti 5-2 a Ginevra nel secondo atto. Dopo il botta e risposta con le reti di Ebbett e Fransson nel primo tempo, i campioni svizzeri hanno allungato sul 4-1 grazie ad Haas (28'), Burren (52') e Bodenmann (53'). Accorciate le distanze al 54' con Loeffel, le Aquile hanno infine incassato il definitivo 5-2 firmato da Bodenmann - già autore di una doppietta in gara-1 - al 56'.
