I biancoblù, nonostante i 66 punti conquistati, hanno chiuso al decimo posto la regular season: un verdetto severo, ma frutto delle troppe incertezze. Ora il girone playout: vietato sbagliare
AMBRÌ - Così vicino, ad un niente dal traguardo playoff, eppure così lontano... si può riassumere così l'amaro finale di stagione dell'Ambrì, condannato ai playout dalle troppe leggerezze, costretto ora a lottare per mantenere il posto in LNA nonostante un bottino ragguardevole (66 punti).
Delusione e tanti rimpianti, alimentati ancor di più da una classifica "cortissima", che vede i biancoblù al decimo posto, a -1 da Losanna (nono) e Berna (ottavo). Un piazzamento beffardo, severo, ma frutto dei troppi errori e delle tante incertezze che hanno impedito ai leventinesi di fare la differenza nei momenti decisivi, di vincere partite cruciali, vedasi i due scontri diretti persi malamente alla Valascia contro Kloten e Berna nel mese di gennaio. Non da ultimo il tonfo di venerdì alla Tissot Arena (4-2), quando una squadra apparsa (incomprensibilmente) scoraggiata e poco convinta si è inchinata a un Bienne tutt'altro che irresistibile, perdendo di fatto punti decisivi.
Inutile, in ottica playoff, il "riscatto" nel derby di ieri (6-4), ottenuto contro un Lugano in vena di esperimenti e con la testa già sostanzialmente alla serie dei quarti di finale contro lo Zugo. Reazione utilissima invece per quel che concerne il "nuovo" obiettivo biancoblù, ovvero salvarsi alla svelta e chiudere serenamente la stagione dopo i sei confronti del girone playout. Evitare brutte sorprese, evitare di complicarsi la vita regalando punti e speranze al Langnau di Laporte, attualmente a nove lunghezze dai sopracenerini: una distanza notevole, ma non del tutto compromettente, in virtù anche dei due scontri diretti in programma. Da parte sua il Bienne, a -16, è già praticamente condannato alla "finale-playout".
Il girone inizia giovedì, quando la banda Kossmann farà visita ai Seelanders, mentre il Losanna ospiterà il Langnau. In seguito i biancoblù se la vedranno con i vodesi (sabato 5 marzo alla Valascia). Primi due incontri già estremamente significativi, poi i due match probabilmente decisivi contro i Tigrotti: il primo alla Ilfis (8 marzo), il secondo in Leventina (12 marzo). Il 15 marzo l'Ambrì ospiterà il Bienne, prima del sesto e ultimo impegno a Malley.
Massima attenzione, solidità in difesa - si attende anche il rientro di Fora - ed incisività in attacco, ci si aspetta continuità pure da parte degli stranieri e degli uomini migliori. Intensità, grinta, gioco semplice e cinismo: ora si devono solo ottenere gli ultimi punti necessari per salvarsi, non importa come. Un box-play efficace e un powerplay possibilmente pungente: le idee dovrebbero essere piuttosto chiare, a questo punto tocca ad ogni singolo giocatore - anche a chi a fine stagione cambierà "aria" - dare il massimo e fare in modo d'archiviare il prima possibile la stagione 2015/2016.