HCLChiesa: “Non ho mai segnato nel derby… sarebbe fantastico”

LUGANO - Per la quinta volta in stagione, questa sera alle 20.30, si disputerà il derby ticinese: la Valascia farà da cornice alla sfida tra Ambrì e Lugano. Fin qui il fattore pista ha sempre avuto la meglio: se i biancoblù tenteranno di portare avanti questa cabala, i bianconeri dal canto loro proveranno a conquistare punti - e vittoria - importanti per confermare quanto di buono si è visto nelle prime due partite del 2015.

In casa Lugano c’è da dimenticare la “non prestazione” dell’ultimo derby, quello andato in scena in Leventina lo scorso 6 dicembre: un pesante 1-3 che aveva mandato su tutte le furie Fischer. “Patrick non ci ha detto nulla di speciale per questa sera - ha esordito Chiesa - Sono partite che si preparano da sole e inoltre le due sconfitte subite alla Valascia ci hanno davvero fatto male. La voglia di rifarci è davvero grande, anche se dobbiamo pensare a fare bene durante tutto l’arco del weekend… A volte si dice che sei derby stagionali possono annoiare, ma per noi non è così. È sempre esaltante giocarlo…”.

I bianconeri arrivano a questa partita dopo quattro vittorie; nelle ultime due si è però visto una squadra diversa. Gli errori difensivi palesati a dicembre sono svaniti come d’incanto e la retroguardia è divenuta molto più granitica: “Durante la pausa abbiamo lavorato tantissimo su questo fattore. Era inconcepibile per una squadra come la nostra, che deve basarsi sulla difesa, subire così tante reti e concedere occasioni su occasioni agli avversari… forse non siamo brillanti come a inizio stagione, ma non è un problema. Questi sono mesi fondamentali per arrivare pronti e carichi ai playoff e nella post season conta dimostrare di essere una vera squadra e subire pochissimo”, ha spiegato il difensore bianconero.

A compimento - e forse come premio della provvidenza - di tutto questo lavoro, nel 2015 le due vittorie ottenute contro Friborgo e Zurigo portano le firme di due difensori. Un caso? “Le reti di noi difensori sono importantissime, permettono alla squadra di spaccare il box e le coperture che gli avversari compiono sui nostri attaccanti, ma penso che sia un caso che siano stati Maurer e Kparghai a segnare due fantastci gol decisivi”, ha continuato Chiesa che, da ex, potrebbe iscrivere il proprio nome per la prima volta sul tabellino di un derby. “Ho segnato quattro gol quest’anno, sono un difensore e il mio ruolo è quello di evitare alla mia squadra di subirne. Non vivo col cruccio di segnare, ma se dovesse arrivare un gol sarei felicissimo… penso che poter gioire in un derby sia una cosa fantastica. Iniziamo a vincere e poi ne riparliamo (ride, ndr)”.