Spagna beffata, il Portogallo è campione


Decisivo l’errore, dal dischetto, di Alvaro Morata
I tempi regolari e i supplementari si sono chiusi sul 2-2.
Decisivo l’errore, dal dischetto, di Alvaro Morata
I tempi regolari e i supplementari si sono chiusi sul 2-2.
MONACO DI BAVIERA - Spettacolo ci si aspettava e spettacolo è stato tra Portogallo e Spagna, bravi a onorare al meglio la finale di Nations League. Alla fine, a Monaco di Baviera, i lusitani hanno vinto 7-5 (2-2 al 120’, 5-3 ai rigori), ma prima di sollevare il trofeo ha dovuto penare parecchio.
Il confronto è infatti stato vibrante ed equilibrato e, ondivago, ha sorriso prima a una poi all’altra contendente. A lasciare per primi il segno sono stati Yamal e compagni, passati a condurre al 21’ con Zubimendi. La loro gioia è tuttavia durata poco: già al 26’ Nuno Mendes ha infatti trovato il pari. La truppa di De la Fuente ha poi allungato ancora prima dell’intervallo con Oyarzabal. Non è in ogni caso riuscita a difendere il vantaggio: al 61’ Ronaldo, con un tocco a pochi passi dalla porta, ha ristabilito l’equilibrio. Che è durato fino al 90’, e pure in due supplementari comunque frizzanti grazie alle iniziative di Leão e Isco.
Sono dunque stati i rigori a decidere l’incrocio. E in quel fondamentale si sono dimostrati migliori i lusitani che, sempre in gol, hanno approfittato dell’errore di Alvaro Morata per festeggiare il secondo successo in Nations League (dopo quello del 2019) della loro storia.