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Bayer Leverkusen, titolo storico Una volta era il Never-kusen
Primo titolo per i rossoneri, che stanno ancora inseguendo Coppa di Germania ed Europa League.
LEVERKUSEN - La storia è fatta. Dopo un’attesa lunghissima, dopo aver più volte assaporato il successo rimanendo però poi sempre a bocca asciutta (cinque secondi posti), il Bayer Leverkusen si è laureato campione di Germania. Dominatori assoluti di una stagione che finora racconta - in campionato - un cammino da 25 vittorie, 4 pareggi e nessuna sconfitta, i rossoneri hanno ottenuto il benestare dell’aritmetica superando, nella 29esima giornata, 5-0 il Werder Brema. Con i tre punti strappati ai biancoverdi, la truppa di Xabi Alonso è volata a +16 sulla coppia composta da Bayern Monaco e Stoccarda, troppi ad appena cinque turni dalla bandiera a scacchi.
Il successo timbrato dal rigore del “solito” Boniface, dalla gemma di Xhaka e dalla tripletta di Wirtz è stato la ciliegina sulla torta per una squadra che ha velocemente scalato la classifica grazie a un gioco pratico, a un attacco velenoso e anche e soprattutto a una difesa solidissima. Gli appena 19 gol incassati (il Lipsia, che ha la seconda difesa della Lega, ha subito 33 reti) hanno regalato tranquillità e intraprendenza al Bayer, che preso per mano proprio da Xhaka, autore della miglior stagione della carriera, ha sbaragliato il campo.
Lo storico titolo potrebbe essere solo il primo dei trionfi di un'annata che dalle parti della BayArena si ricorderanno per un pezzo. I rossoneri sono infatti in finale di Coppa di Germania e giovedì contenderanno al West Ham, già battuto 2-0 all’andata, un posto in semifinale di Europa League. Fino a ora, forti soprattutto dei disastri di inizio anni 2000, quando riuscì a perdere due Bundesliga all’ultima giornata oltre a una finale di Champions League e una di Coppa di Germania, i tifosi avversari chiamavano il Bayer “Never-kusen”. Ora tremano all’idea di doverlo soprannominare “Triple-kusen”.
