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CALCIO«Mai un tiro in porta, la Conference non è un trofeo che conta»

18.01.24 - 11:00
L'ex calciatore della Roma: «Tre anni fa nemmeno esisteva la Conference»
keystone-sda.ch (ANGELO CARCONI)
«Mai un tiro in porta, la Conference non è un trofeo che conta»
L'ex calciatore della Roma: «Tre anni fa nemmeno esisteva la Conference»
«De Rossi? Quando sono stato a Ferrara e lo hanno esonerato vedevo tutti i calciatori che piangevano per lui».
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ROMA - In una piazza caldissima come quella di Roma l'esonero di José Mourinho continua a far discutere, fra chi non avrebbe mai allontanato il tecnico portoghese e chi invece sostiene la scelta della società. Fra quest'ultima categoria c'è anche l'ex giocatore giallorosso Radja Nainggolan (2014/18), il quale nel corso di una diretta su Instagram non ha concesso nessuno sconto allo Special One.

«Mi fa male vedere la Roma in questa posizione - le parole del 35enne belga - Sono andato tre volte allo stadio quest’anno e ho visto una squadra che non faceva un tiro in porta. I primi responsabili sono sempre i giocatori, solo che nel mondo del calcio è sempre l'allenatore che paga per tutti. La piazza era con Mourinho e ci sta, perché ti ha fatto vincere una Conference, che per me non è un trofeo che conta visto che neanche esisteva tre anni fa, però è un trofeo».

Nainggolan "benedice" la soluzione Daniele De Rossi: i due hanno lavorato insieme per qualche settimana alla Spal. «Quando sono stato a Ferrara e lo hanno esonerato vedevo tutti i calciatori che piangevano per lui, perché l'importanza che Daniele dava ad ognuno di noi era incredibile. Si vedeva che voleva giocare in una certa maniera, ma non aveva i giocatori adatti. Questa è stata la ragione per la quale è finita con la Spal, perché tutti vedevano come voleva giocare, ma se poi non hai il materiale umano adatto diventa difficile...».

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COMMENTI
 

Nonna Sintetica 3 mesi fa su tio
Non mi piacciono questi titoli "acchiappa click", visto che il tenore dell'articolo poco si sposa con la decantata "disintegrazione". Nainngolan piuttosto conferma quello che è... un giocatore importante in campo... e basta. Parliamoci chiaro, ai vertici del club romano volevano dare una scossa e credo che l'abbiano data; adesso bisogna vedere cosa sarà in grado di fare De Rossi con questa rosa e quali saranno le aspettative della dirigenza.

Mat78 3 mesi fa su tio
Allora un grande allenatore adatta il sistema ai giocatori che ha...come i grandi giocatori sanno cambiare il sistema a partita in corso.

Tirasass 3 mesi fa su tio
Nainngolan? Da che pulpito predica che si è fatto fuori da solo?

Boh! 3 mesi fa su tio
…”tutti vedevano come voleva giocare, ma se poi non hai il materiale umano adatto diventa difficile”… Ed è proprio qui che il buon allenatore si differenzia dagli altri…
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