CHALLENGE LEAGUEL'ACB finisce e... ricomincia: arriva Ocampo

BELLINZONA - Venerdì sera a Sciaffusa (ore 20.15) il Bellinzona chiuderà la sua prima, tormentata, parte di stagione. I giocatori e il mister cominceranno a pensare alle vacanze mentre la società inizierà a concentrarsi su un avvio di 2023 che immagina migliore rispetto agli ultimi mesi del 2022. 

Da neopromosso, l’ACB sta completando un campionato più che dignitoso, è giusto sottolinearlo. Ha vinto 7 delle 17 partite disputate e occupa un posto nella comoda metà classifica, lontano dai pericoli della coda. Tenendo conto della qualità della rosa e delle ambizioni di una proprietà che non ha mai nascosto di puntare alla Super League - sfruttando l’eccezionalità dei (possibili) tre posti disponibili sull’ascensore - il popolo granata sperava in ogni caso in numeri diversi. Migliori. Viste le ripetute incertezze di tutte le big, per vivere una situazione più felice a Pollero e soci sarebbe bastato poco più di quanto fatto. Maggiore attenzione magari, più costanza. Perdere in casa dal Thun, giusto per citare l’ultima delusione, va considerata un’occasione sprecata. E come quella ce ne sono state altre.

Per tentare di limitare gli inciampi, durante la lunga sosta e la finestra di mercato a Bellinzona puntelleranno la rosa. Questo è certo. Almeno tre-quattro elementi di spessore si presenteranno al Comunale per “dare una mano”. Il nome di uno di questi è, notizia delle ultime ore, noto: si tratta di Matias Ocampo, 20enne esterno destro dell’Atletico River Plate di Montevideo. “È un giocatore della scuderia di Bentancur”, storcerà il naso qualcuno. Vero. Nell’anno solare il laterale offensivo ha però messo insieme 27 presenze (con 6 gol e 5 assist) nel campionato uruguaiano, venendo inserito nell'undici ideale del “Clausura”. Ha insomma le carte in regola per fare benissimo anche alle nostre latitudini.